Monza
Bimbo leucemico muore per il morbillo: contagiato dai suoi fratelli non vaccinati
Un bambino di 6 anni affetto da leucemia, ricoverato nel reparto di rianimazione dell'Ospedale San Gerardo di Monza dal 15 marzo, è morto per complicazioni dovute a un'infezione da morbillo
MONZA. Un bambino di 6 anni affetto da leucemia, ricoverato nel reparto di rianimazione dell'Ospedale San Gerardo di Monza dal 15 marzo, è morto per complicazioni dovute ad un'infezione da morbillo. Il piccolo sarebbe stato contagiato dai suoi fratelli maggiori, che non erano stati vaccinati. Secondo fonti ospedaliere, la famiglia avrebbe preferito non far vaccinare i due figli più grandi, nonostante il più piccolo - proprio a causa della leucemia - avesse un sistema immunitario compromesso, e quindi non potesse né essere vaccinato né difendersi contro eventuali infezioni. «È dolorosissimo commentare la morte del bimbo di 6 anni che si sarebbe probabilmente salvato dalla leucemia, ma che il morbillo ha ucciso perché essendo malato non poteva essere vaccinato. Succede, come dice la scienza, quando manca l' immunità di gregge» , commenta la ministra della Salute Beatrice Lorenzin. Le fa eco l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera: «La vaccinazione di oltre il 95% dei bambini è l'unica strada da percorrere». Dal Pd Michele Anzaldi aggiunge: «Occorre affidarsi ai medici, occorre accelerare l'obbligatorietà dei vaccini per tornare ad ottenere quella immunità di gregge che abbiamo irresponsabilmente persa». Il primario di Monza: «Abbiamo fatto di tutto per salvarlo».