Bonus giugno 2024: ecco i possibili sconti ancora in vigore 

Vanno dalla casa ai trasporti, e poi ambiente ed energia Previsti aiuti per l’acquisto di zanzariere: detrazione al 50%

Sono diversi i bonus ancora attivi per famiglie in difficoltà o di cui si può usufruire per la ristrutturazione edilizia. Agevolazioni che vanno dalla casa ai trasporti, passando per ambiente, famiglia, energia e giovani. Si parte dal Superbonus: l'agevolazione al 110% rimane solo per chi ha optato per sconto in fattura o cessione del credito sui lavori certificati entro dicembre 2023. Per tutti gli altri lavori, dal 1° gennaio 2024 la detrazione è passata al 70%. Il contributo è disponibile per le spese sostenute dall’1° gennaio al 31 ottobre 2024. Per chi non è riuscito a finire i lavori necessari per l'agevolazione al 110% entro la fine del 2023, l'attuale normativa prevede una sanatoria. Non sarà necessario restituire le somme già erogate.
Il sismabonus, invece, prevede incentivi per l'adozione di misure antisismiche sugli edifici. Gli interventi possono essere realizzati su tutti gli immobili di tipo abitativo e su quelli utilizzati per le attività produttive, situati nelle zone sismiche. Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2024 spetta una detrazione del 50%, che va calcolata su un ammontare massimo di 96mila euro per unità immobiliare, per ciascun anno, e che deve essere ripartita in cinque quote annuali di pari importo. La detrazione è più elevata (dal 70 all'80%) quando con gli interventi si ottiene una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi oppure quando i lavori sono stati eseguiti su parti condominiali. Per gli interventi di ristrutturazione edilizia, i contribuenti possono usufruire di una detrazione Irpef pari al 50% da calcolare su un importo massimo di 96mila euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024; pari al 36% da calcolare su un importo massimo di 48mila euro per le spese effettuate dal primo gennaio 2025.
Con il bonus mobili si intende, invece, una detrazione Irpef al 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione va calcolata su un importo massimo di 5mila euro per il 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio, e deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Può beneficiare della detrazione chi acquista entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi. Fino a fine anno è possibile approfittare anche del bonus verde, che dà diritto a una detrazione dalle imposte per le spese sostenute per gli interventi straordinari di sistemazione di terrazzi e giardini.
Anche per il 2024 è disponibile il bonus zanzariere, che permette di ottenere una detrazione del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di zanzariere. Passando al settore sociale, la Carta acquisti è una prepagata che viene caricata ogni due mesi con 80 euro. Serve al sostegno delle spese alimentari e sanitarie, nonché al pagamento delle bollette della luce e del gas. Viene riconosciuta se nel nucleo familiare sono presenti minori di 3 anni oppure over 65 anni con un Isee non superiore a 8.052,75 euro. La carta Dedicata a te è una social card fino a 500 euro per le famiglie a basso reddito per l’acquisto di beni alimentari considerati di prima necessità e abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico o carburanti. L'Isee massimo per ottenerla è pari a 15mila euro. Infine, il bonus sociale elettrico è uno sconto applicato direttamente in bolletta per le famiglie con Isee fino a 9.350 euro.