Brioni, i sindacati chiedono un incontro sui progetti
PENNE. Alla Brioni tornano a farsi sentire i sindacati. Le segreterie provinciali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno chiesto alla direzione aziendale un incontro urgente per un confronto...
PENNE. Alla Brioni tornano a farsi sentire i sindacati. Le segreterie provinciali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno chiesto alla direzione aziendale un incontro urgente per un confronto su prospettive e progetti in via di definizione sui quali dicono di non essere stati informati. Secondo i segretari delle tre sigle sindacali confederali si è creato tra i lavoratori un clima di preoccupazione dovuto alle troppe incertezze rispetto al loro futuro professionale: «È da troppo tempo», rimarcano Domenico Ronca, Leonardo D’Addazio e Luca Piersante, «che alle richieste delle organizzazioni sindacali che rappresentiamo non si risponde o si sfugge e l’impressione che ne deriva è che si tema il confronto sulle prospettive, o, peggio, che si stiano preparando soluzioni, evitando di coinvolgere i lavoratori, per farci trovare di fronte al fatto compiuto. Non saremo disponibili a soluzioni preconfezionate e ribadiamo ancora una volta l’esigenza di aprire immediatamente un tavolo per discutere le questioni in sospeso e il piano industriale dell’azienda, anche per restituire ai lavoratori il clima di serenità che meritano». I sindacati ribadiscono la disponibilità a lavorare sia per la crescita dell’azienda che per migliorare sempre più la condizione lavorativa e salariale dei dipendenti, ma informano che entro la metà di maggio convocheranno delle assemblee per informare i lavoratori dello stato dell’arte, auspicando che entro tale data si sia aperto nuovamente un dialogo positivo con l’azienda. Intanto, Brioni ha annunciato l’apertura una boutique a Vienna, in Seitzergasse, quartiere dorato della città, rafforzando la sua rete di vendita in Europa. (c.f.)
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