C’è il bonus pensionati e famiglie numerose 

Il contributo per i soggiorni estivi può arrivare fino a 1.400 euro, l’importo dipende dal reddito Isee

L'AQUILA. Per fare le ferie estive, i pensionati e le famiglie numerose possono usufruire di un bonus vacanze del valore massimo di 1.400 euro. A metterlo a disposizione è l'Inps.
L’agevolazione è indirizzata a chi risiede in Italia ed è iscritto a specifiche gestioni previdenziali. L'importo del bonus è variabile, a seconda della durata del soggiorno e del reddito Isee dichiarato dal richiedente. Per soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti, si possono ottenere anche 1.400 euro, mentre per soggiorni di 8 giorni e 7 notti si arriva a 800 euro. Il contributo copre parte delle spese per le vacanze dei beneficiari, per viaggi prenotati tra il primo maggio e il 17 dicembre 2024.
A CHI SPETTA. L’iniziativa è indirizzata, nello specifico, ai pensionati che risiedono in Italia e sono iscritti ad alcune gestioni previdenziali, come la Gestione Dipendenti Pubblici, la Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (ex Fondo Credito) e la Gestione Fondo Postelegrafonici (ex Ipost). Possono usufruirne anche i coniugi conviventi e i figli con disabilità grave o invalidità civile al 100%, a condizione che siano inclusi nell'attestazione Isee del pensionato.
La percentuale di copertura delle spese cambia con gli scaglioni Isee: dal 100% per redditi fino a 8.000 euro al 60% per redditi superiori a 72.000 euro. La misura copre diverse spese: viaggio, alloggio, vitto, escursione, attività sportive e assicurazione. Può anche accadere che il bonus Vacanze sia concesso a chi non è pensionato: è il caso delle famiglie con Isee fino a 40mila euro, composte da almeno tre persone che possono ottenere sconti fino a 500 euro. In questo caso, l'80% del rimborso è applicato immediatamente alle spese di viaggio, mentre il restante 20% viene restituito come detrazione Irpef nella dichiarazione dei redditi dell'anno successivo. Il termine iniziale per presentare le domande era il 30 giugno scorso, ma sono possibili ulteriori proroghe. Per richiedere il bonus Vacanze è necessario possedere Spid, Cie o Cns e inviare le domande tramite il portale delle prestazioni welfare dell'Inps o l'App Io.
DIPENDENTI PA. I dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione possono richiedere un contributo totale o parziale delle spese sostenute per permettere ai figli di frequentare un centro estivo diurno da giugno a settembre. Il bando è rivolto ai minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni, figli o orfani ed equiparati di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e pensionati iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici.
Ai vincitori viene riconosciuto un contributo a totale o parziale copertura del costo sostenuto per la partecipazione al centro estivo. La durata va da un minimo di una settimana (cinque giorni) a un massimo di quattro settimane (20 giorni), anche non consecutive.
Il contributo copre le spese connesse alle attività ludico-ricreative e sportive previste: spese di vitto (merende e pranzo), eventuali gite e coperture assicurative. Il soggiorno deve essere incentrato sulla gestione costruttiva del tempo libero dei giovani ospiti, durante l’interruzione estiva delle attività scolastiche. La struttura organizzativa del centro estivo diurno dovrà prevedere diverse figure professionali: personale direttivo, educativo, ausiliario oltre ad un addetto alla gestione dei giovani disabili in possesso dei requisiti per lo svolgimento di tali funzioni. (m.p)
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