Cambia il paesaggio dopo la frana

CIVITELLA CASANOVA. Continuano i monitoraggi e i sopralluoghi in contrada Valle del giardino, di Civitella Casanova. Nella zona, colpita da un movimento franoso complesso e profondo ancora attivo, sono state evacuate 14 famiglie per 35 persone complessive. Da qualche giorno sono iniziati i primi lavori per la canalizzazione delle acque.

Stando agli ultimi sondaggi effettuati, lo spostamento del terreno viaggia tra i 15 ed i 40 centimetri al giorno, con un piano di scivolamento che oscilla tra i 15 ed i 27 metri, a fronte di uno spostamento iniziale di oltre un metro e mezzo al giorno. Case, strade ed infrastrutture sono state gravemente danneggiate. Alcune abitazioni sono state spaccate letteralmente in due. Anche il paesaggio ha subito le conseguenze della forza inesorabile del movimento franoso.

Lo spostamento del terreno ha generato specchi d'acqua, la formazione di terrazze e ha addirittura creato un laghetto che prima non esisteva. La zona di contrada Valle del giardino resta comunque interdetta, fatta eccezione per il personale autorizzato ad intervenire. Nei prossimi giorni, tempo permettendo, l'amministrazione del sindaco Marco D'Andrea procederà ad organizzare, in accordo con i vigili del fuoco, il recupero dei beni delle famiglie costrette ad abbandonare le proprie abitazioni.

Ieri mattina, ha fatto visita all'amministrazione di Civitella Casanova anche il vice prefetto Ida De Caesaris, che ha fatto un sopralluogo anche nella vallata martoriata dal movimento franoso. La situazione non è delle migliori anche a Villa Celiera, dove continuano i monitoraggi in contrada Vagnola e in contrada Traino. Tutti i Comuni pedemontani del pescarese inoltre, come se non bastasse, nei prossimi giorni dovranno affrontare condizioni meteo che non promettono nulla di buono.

Francesco Bellante

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