la nuova banca

Caripe solo di nome Fusione completata con la Popolare Bari

PESCARA. È efficace da ieri la fusione per incorporazione di Banca Tercas e Banca Caripe in Popolare Bari, prevista dal piano industriale 2016-2020. Si è dunque completato il processo di integrazione....

PESCARA. È efficace da ieri la fusione per incorporazione di Banca Tercas e Banca Caripe in Popolare Bari, prevista dal piano industriale 2016-2020. Si è dunque completato il processo di integrazione. La scadenza del 18 luglio era stata annunciata da tempo e il segno più evidente del completamento dell’operazione sono le nuove insegne (foto G. Lattanzio), già installate da un paio di giorni, che conservano la dicitura “Banca Caripe”, ma con una grafica diversa, di fianco al logo della BpB. La Caripe resta, ma solo di nome: di fatto ora c’è solo una banca, la Popolare di Bari. I correntisti sono stati avvisati già da qualche tempo con una lettera recapitata a tutti i clienti e per loro ci saranno dei cambiamenti, il più importante dei quali è la modifica degli Iban – i codici che identificano univocamente ciascun conto corrente nell’ambito di tutto il sistema bancario italiano ed europeo – operazione che è già in corso da qualche giorno. E che della Banca Caripe sia rimasto soltanto il nome lo dimostra anche un’altra cosa di non poco conto per la clientela: se si va sul sito internet della Caripe, così come di quello della Tercas, per effettuare le operazioni bancarie on line si apre direttamente la home page della Popolare di Bari. Cliccando sul link riservato ai clienti per l’home banking appare una schermata con la scritta “Primo accesso clienti Caripe” e da lì parte una procedura guidata per instradare i correntisti in quella che è ormai la loro nuova banca.