Castiglione: già arrivate proposte per la Kimberly

ALANNO. Ha dichiarato la piena disponibilità della Regione a sostenere le condizioni per un rilancio lavorativo dopo la vendita della Kimberly Clark a nuovi investitori. Il vice presidente della giunta regionale ed assessore allo sviluppo economico Alfredo Castiglione ha confermato quanto già aveva avuto modo di esprimere, durante la visita istituzionale allo stabilimento di Alanno della multinazionale americana della carta Scottex, dove ha incontrato il direttore Benedetto Maiolino, e nel successivo consiglio comunale straordinario di Alanno convocato per discutere della vertenza Kimberly dopo l'annuncio di vendita da parte dell'azienda.

«La salvaguardia dei posti di lavoro per i 173 dipendenti oggi in attività» spiega Castiglione, «è per l'azienda una prerogativa. Siamo stati rassicurati dall'azienda sulla tutela dei posti di lavoro, anche in vista di una acquisizione che avverrà solo da parte di acquirenti strategici, un indice di serietà della proprietà Kimberly. Da parte nostra, come Regione, siamo pronti a impegnarci per delle opportunità finanziare idonee come, ad esempio, i contratti di sviluppo o anche lo start up per le aziende dell'indotto. Ci sono tutte le condizioni per un valido rilancio industriale. Del resto ho potuto rendermi conto di uno stabilimento ancora attivo con una produzione di tutto rispetto, che sicuramente va tutelato, in modo da poterlo rendere appetibile per coloro che vogliono investire».

E pare che di investitori interessati finora ce ne siano molti: «Aziende di primissimo piano interessate all'acquisizione della Kimberly Clark», afferma Castiglione, «hanno contattato tanto i canali istituzionali quanto quelli privati». Le risoluzioni in consiglio comunale, al quale hanno partecipato anche l'assessore provinciale al lavoro Fabrizio Martorella, le parti sociali, l'azienda e la Confindustria hanno riguardato l'impegno affidato al sindaco Vincenzo De Melis di seguire la questione della transazione e di assicurare al nuovo investitore ogni appoggio possibile da parte della municipalità alannese per agevolare il suo insediamento.

«In particolare», spiega De Melis, «l'acquirente potrebbe avere necessità di ampliare l'azienda, di intraprendere inziative nel campo del risparmio energetico e noi siamo disponibili ad accogliere ogni tipo di istanza per la salvaguardia dell'occupazione. A me è il compito anche di mantenere i contatti con gli enti sovracomunali». (w.te.)

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