Catone: morte 30 palme lasciate senza trattamenti

MONTESILVANO. Circa trenta palme della riviera sono state attaccate dal punteruolo rosso. «Purtroppo sono completamente da espiantare», denuncia Vittorio Catone. La colpa, per il consigliere Pdl, è da ricercare nella mancanza di trattamenti per preservare gli alberi. Catone ha protocollato un’interrogazione per portare la questione inconsiglio comunale. «Negli ultimi anni la città di Montesilvano è stata all’avanguardia per quel che concerne la lotta al punteruolo rosso», commenta, «negli scorsi quattro anni sono stati effettuati interventi, quello che ora non accade. Questo ha causato la morte di parte del patrimonio di palme presenti sul territorio». Una problematica, a detta del consigliere, «sottovalutata» dall’amministrazione: «Ogni pianta ha un valore economico che supera i mille euro e l’espianto di ogni esemplare costa all’incirca la stessa cifra. Un danno da non poco conto. Non riesco a capacitarmi come un’amministrazione possa sottovalutare un tema così importante», contesta Catone. «Bisogna intervenire tempestivamente, altrimenti si rischia di perdere l’intero patrimonio palmizio in breve tempo. Attenderò la risposta all’interrogazione, consapevole che non ci sono motivi particolari per il mancato trattamento nei tempi previsti, considerato soprattutto che dal 2008 al 2011 in trattamenti sono stati regolarmente effettuati».

Rosa Anna Buonomo

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