Celupica all’Urbanistica ora Mazzocca fa ricorso

MONTESILVANO. Le polemiche dell’opposizione, il sindaco Attilio Di Mattia, ex Idv passato al Pd, le aveva messe in conto ed erano arrivate: «Se il sindaco voleva nominarlo davvero, perché non l’ha fatto prima senza bandire un avviso pubblico e alimentare aspettative finte tra gli altri professionisti?», aveva detto il capogruppo Pdl Manola Musa a proposito della nomina del dirigente all’Urbanistica Bruno Celupica, un architetto che nel curriculum vanta anche un incarico da capo provinciale dell’Idv fino alle dimissioni del 28 ottobre 2011. Stavolta, invece, in Comune è arrivato il ricorso che Di Mattia proprio non si aspettava: il sindaco Pd di Caramanico, Mario Mazzocca, in lizza fino all’ultimo per il posto di Celupica, ha fatto ricorso contro la nomina. Una lotta nel Pd? Mazzocca si è rivolto al Tar di Pescara per chiedere di annullare il decreto di nomina di Celupica. Una nomina contestata dalla politica e che adesso arriva sulle scrivanie dei giudici amministrativi. Con il ricorso in mano, Di Mattia ha riunito la giunta – tutti presenti tranne l’assessore Pd Enzo Fidanza – e affidato l’incarico a un avvocato per difendersi: a difendere il Comune sarà il legale Diego De Carolis. «È necessario resistere in giudizio», dice la delibera 124 del 4 giugno scorso. Alla fine, il ricorso di Mazzocca potrebbe costare al Comune una spesa massima di 6 mila euro di parcelle legali, in caso di sconfitta. Ovviamente, non è detto che sarà Mazzocca a vincere.

Celupica era stato nominato, con un decreto del 24 dicembre scorso, tra altri 43 candidati che, dopo aver partecipato a un avviso pubblico del Comune, erano stati interrogati da Di Mattia in persona: «La politica non c’entra, nessuno mi ha fatto pressioni per scegliere Celupica e ho ascoltato di persona tutti i 44 candidati», queste le parole di Di Mattia dopo la nomina di Celupica. Un incarico, affidato sulla base della formula dell’intuitu personae, che scadrà con il mandato di Di Mattia.

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