Colpo dei banditi disarmati alla Caripe di San Valentino

Due persone hanno fatto allontanare i dipendenti dalle casse e hanno preso diecimila euro Poi sono fuggiti a bordo di una Lancia Lybra, acquisite le immagini registrate dalle telecamere

SAN VALENTINO. Non hanno avuto bisogno di armi i due banditi che, ieri mattina, hanno messo a segno una rapina alla Caripe di San Valentino. Nel giro di pochissimo sono entrati, hanno preso i soldi a disposizione e si sono allontanati a bordo di un'auto rubata.

È successo tutto a metà mattina, verso le 11,30. In base ad una prima ricostruzione i due malviventi si sono presentati a volto coperto e si sono mostrati risoluti e determinati. Hanno costretto il personale ad allontanarsi dalle casse, per non essere disturbati e non correre rischi e si sono impossessati nel denaro a disposizione, che si aggirerebbe sui diecimila euro, anche se la stima del bottino potrebbe cambiare nelle prossime ore.

Non ci sono state scene di violenza, nell'istituto di credito e il tutto si è svolto in maniera estremamente rapida, lasciando il personale e gli altri presenti senza parole. Solo quando i due si sono allontanati dalla Caripe è stato lanciato l'allarme e sono stati avvertiti i carabinieri che sono arrivati poco dopo sul posto, hanno ascoltato i testimoni e hanno avviato le ricerche della coppia.

I due, ma qui si entra nel campo delle ipotesi, potrebbero aver usufruito dell'aiuto di un complice, un terzo uomo che li avrebbe attesi in auto per accelerare la fuga una volta messa a segno la rapina. Ciò che è certo è che la macchina, una Lancia Lybra, è stata rintracciata dai carabinieri della compagnia di Popoli, coordinati dal tenente Tonino Marinucci, nella zona di Scafa, quindi a pochi chilometri dal luogo del colpo. Dei banditi non c'era più traccia, segno evidente che avevano un'altra macchina a disposizione per allontanarsi da lì senza destare sospetti.

La Lancia è risultata rubata e sul mezzo saranno condotti tutti gli accertamenti del caso, così come nella giornata di ieri sono proseguiti i rilievi all'interno della Caripe per rintracciare eventuali segni del passaggio dei due malviventi. Sembra che uno dei due, in maniera atletica, sia saltato oltre il bancone della cassa e va appurato se spostandosi nel locale i due abbiano lasciato impronte, o altro.

Di certo erano sicuri del fatto loro, perché nessuno dei presenti ha visto armi e poi l'impatto emotivo provocato dall'irruzione della coppia è stato sicuramente notevole, considerato che l'ultima rapina in questa banca è avvenuta nel febbraio del 2010.

Informazioni utili, oltre a quelle raccolte sul posto, potrebbero arrivare dalle immagini riprese dalle telecamere della banca, così come potrebbero emergere altri dettagli dai filmati del sistema di videosorveglianza installato dal Comune di San Valentino già da un po'. Il materiale è stato già consegnato agli investigatori, sia dalla banca che dall'amministrazione civica.

Flavia Buccilli

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