Concentus, musica per l’acqua
Il gruppo canoro e strumentale si esibirà nel convegno “Sorgenti d’Aquila”
L’AQUILA. Saranno in scena domani e sabato, sul palco allestito nell'hotel 99 Cannelle dell'Aquila, i musicisti e i cantori del Concentus Serafino Aquilano, associazione musicale diretta da Manlio Fabrizi.
L’evento che vede l’associazione musicale protagonista in prima persona è la seconda edizione del Convegno “Sorgenti d’Aquila”, il percorso olistico per una vita migliore, organizzato da Manlio Fabrizi e Caterina Rosati. Ospite d’onore e relatore nella seconda edizione del convegno è il premio Nobel per la Pace 1985 Francisco Gnisci Bruno. «La prima edizione, quella dello scorso anno», hanno detto gli organizzatori Caterina Rosati e Manlio Fabrizi, «ha lasciato la voglia di approfondire e continuare a cercare quel punto di equilibrio tra scienza e conoscenza, tra tradizione e innovazione».
Secondo gli organizzatori dell’evento, L’Aquila non ha vissuto il grande sisma solo nell’aprile 2009: lo vive ogni giorno, da tre anni, nelle conseguenze che la distruzione porta e nel dolore rinnovato dai terremoti che stanno devastando altre regioni italiane ed altri paesi.
«Lasciare tracce di speranza e voglia di vivere ai piedi della sorgente d’acqua delle 99 Cannelle farà entrare in sintonia con le gocce d’acqua di tutto il pianeta, portando la voglia di andare oltre la paura e la disperazione», afferma Caterina Rosati, anima motrice del Concentus Serafino Aquilano.
Il luogo dove il tutto si svolgerà è estremamente simbolico: la fontana delle 99 Cannelle. costruzione di forma trapezoidale dal forte impatto prospettico, dall’origine recava l’impronta d’un singolare sistema simbolico astrologico. Simbolicamente il monumento ha evocato nel numero delle cannelle l’unione dei 99 castelli che secondo la tradizione concorsero alla fondazione della città dell’Aquila. Le 99 cannelle furono anche un luogo strategico per l’economia della nuova città che, per oltre tre secoli, recitò un ruolo importante in Italia e in Europa con il commercio della lana.
La due giorni del convegno “Sorgenti d’Aquila” vedrà molti protagonisti: Claudio Cardella ed Elio Sermoneta parleranno della memoria dell’acqua e del suo utilizzo per la salute e la guarigione dalle malattie; Gabriella Mereu tratterà la terapia verbale; il professor Vincenzo De Cicco tratterà il suo progetto sulla nuova odontoiatria che scruta la sindrome di Alzheimer; Paola Tordoni, responsabile del centro-sud Italia dei Circoli degli Amici di Bruno Groening, tratterà la forza dello spirito che può portare, attraverso l’insegnamento di Bruno Groening (protagonista di guarigioni nella Germania degli anni ’50 alla guarigione delle malattie.
Il convegno sarà aperto domani alle 18 dal concerto dell’ensemble musicale Concentus Serafino Aquilano, mentre il giorno dopo, dalle 9.30 alle 17.30 sarà la volta dei relatori, tra cui il premio Nobel Gnisci Bruno che chiuderà i lavori. Al termine la seconda esibizione del Concentus
Barbara Bologna
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