Corsa al bando per rilanciare le periferie

Il Comune partecipa all’avviso pubblico per ristrutturare edifici dismessi, in ballo ci sono 18 milioni

05 luglio 2016

PESCARA. Migliorare la qualità del decoro urbano, accrescere la sicurezza territoriale, favorire l'inclusione sociale, promuovere la mobilità sostenibile: sono solo alcuni degli obiettivi dell’avviso pubblico che fa parte del programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie. Il Comune ha deciso di partecipare per accedere al fondo per l'attuazione del Programma straordinario di intervento promosso dal governo, pari a 500 milioni di euro.

Le risorse a disposizione per le città capoluogo di provincia sono pari a 18 milioni di euro. Gli edifici pescaresi individuati per la riqualificazione sono un’ex scuola e l'ex casello ferroviario a Zanni; l'ex mattatoio; l'ex dormitorio e l'ex circolo canottieri nell'area sponda nord fiume Pescara; una porzione dei piani terra degli alloggi popolari di via Caduti per servizio, a Fontanelle.

Prevista la realizzazione di un edificio da realizzare in via Thaon di Ravel a Borgo Marino Sud.

Gli interventi devono riguardare le aree urbane caratterizzate da marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. Possono rispondere all'avviso soggetti pubblici e privati che abbiano disponibilità di immobili localizzati nelle aree individuate e che propongono interventi di trasformazione fisica e/o gestione degli immobili, nonché i soggetti pubblici e privati che intendano realizzare interventi immateriali. Le domande devono essere presentate al Comune entro il 15 luglio. L'iniziativa è stata presentata ieri dal sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco Enzo Del Vecchio e l'assessore alle politiche sociali Giuliano Diodati.

«Lanciamo un avviso in cui chiediamo alla imprenditoria privata di partecipare a questo importante bando», ha detto il sindaco, «chiediamo la collaborazione del privato, perché il punteggio aumenta con la migliore sinergia fra pubblico e privato, un modello che a Pescara esiste e può crescere a vantaggio della città. Non credo sia un'occasione che ci possiamo permettere di perdere e vogliamo mettere in campo iniziative che vanno nella duplice direzione delle infrastrutture materiali e immateriali». «È un'importante opportunità da cogliere in senso positivo», ha affermato Del Vecchio, «dobbiamo partecipare con un progetto di grande qualità e farlo utilizzando al meglio i tempi che sono strettissimi».