Cresce l’attesa per il Giro d’Italia/ Il percorso
La corsa rosa torna in città 12 anni dopo e toccherà anche i comuni di Casabordino, Lanciano, Guardiagrele, Bucchianico e Ripa Teatina
PESCARA. L’Abruzzo si tinge di rosa. Sono due le province interessate alla settima tappa del Giro d’Italia, quelle di Chieti e di Pescara. I corridori partiranno da San Salvo (ritrovo alla Marina, partenza intorno alle ore 12,40 dal centro cittadino) e arriveranno a Pescara con il traguardo posto davanti alla stazione vecchia. Tappa impegnativa, probabilmente la più difficile della prima settimana del Giro che potrebbe incidere sulla classifica generale. Le salite di Chieti e di San Silvestro sono destinate a lasciare il segno sul gruppo. E rappresenteranno il trampolino di lancio verso l’arrivo (previsto intorno alle 17) in pieno centro a Pescara.
Ogni Comune interessato al Giro ha organizzato degli eventi collaterali e sarà festa ovunque lungo le strade. La settima tappa toccherà, tra l’altro, Casalbordino, Lanciano, Guardiagrele, Bucchianico e Ripa Teatina. A San Silvestro la paventata protesta del comitato no antenne sembra rientrata, il Giro non dovrebbe essere bloccato come minacciato nei giorni scorsi.
«Siamo pronti per quella che sarà la solita festa del ciclismo», dice Maurizio Formichetti, il promoter della tappa tutta abruzzese. «E’ stata dura, forse più dura del solito, ma ce l’abbiamo fatta». Un lavoro non da poco consumato tra la ricerca degli sponsor e la messa in sicurezza delle strade. Le polemiche dei giorni scorsi che hanno coinvolto politici e amministratori pubblici sembrano rientrate e comunque le strade abruzzesi – così è stato assicurato – mostreranno un volto dignitoso.
Valentino Sciotti, il patron del team tosco-abruzzese Vini Fantini, promette: «La mia squadra sarà protagonista e lotterà per conquistare la maglia rosa almeno per un giorno». Un traguardo che è stato sfiorato nelle prime tappe, grazie a Danilo di Luca, una delle punte di diamante della squadra.
Il Giro l’anno scorso è arrivato in Abruzzo a Rocca di Cambio dove ha trionfato Paolo Tiralongo dell’Astana, ma la corsa rosa tornerà a Pescara dopo dodici anni: nel 2001, infatti, ha ospitato la partenza, con iI compianto Vito Taccone tra i promotori dell’iniziativa caratterizzata da una gran presenza di pubblico.
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