D’Alfonso al Pdl: non ho creato nessuna nuova tassa
Il sindaco di Penne all’opposizione: ho solo adeguato i costi per la riproduzione degli atti amministrativi
PENNE. Nessuna nuova tassa. Il sindaco di Penne Rocco D'Alfonso e l'assessore al bilancio Valeria Di Luca hanno chiarito, rispondendo alle accuse mosse dal coordinatore del Pdl locale, Antonio Baldacchini, come i costi per la riproduzione degli atti amministrativi e per i diritti di ricerca esistessero già dal 2005. L'attuale giunta ha solo alzato il loro importo, fino a qualche tempo fa del tutto irrisorio. «In base alla legge 341 del 90, aggiornata dalle leggi 15 e 90 del 2005, il diritto di accesso», ha spiegato l'assessore comunale al bilancio Di Luca, «si esercita mediante l'estrazione di copia di documenti amministrativi. Il rilascio degli atti è subordinato al rimborso dei costi di riproduzione, nonché ai diritti di ricerca e di visura. La delibera del 7 giugno scorso», ha precisato la Di Luca, «va ad adeguare la precedente, risalente al 2005, ai costi effettivi che la macchina amministrativa deve sostenere per le ricerche». I documenti più recenti, ha lasciato intendere l'assessore pennese, possono essere scaricati gratuitamente dall'albo pretorio online. «Non c'è stata nessuna intenzione di impedire il controllo dell'attività amministrativa, la cui espressione, attraverso atti deliberativi, determinazioni dirigenziali e altro, è sempre oggetto di consultazione gratuita sia in versione cartacea che informatica», ha chiosato l'assessore al bilancio del Comune di Penne.
Secondo l'amministrazione del sindaco D'Alfonso, dunque, i diritti di ricerca per ogni documento hanno dal 2005 un costo per gli utenti esterni e per chiunque, eccezion fatta per i consiglieri comunali, intenda scavare ed estrarre atti cartacei in archivio. «Non ho creato nessuna nuova tassa», ha commentato un seccato D'Alfonso. Ho semplicemente adeguato il costo di un servizio, per il quale era già previsto un pagamento (irrisorio rispetto al nuovo tariffario). Baldacchini », ha chiosato il primo cittadino di Penne, «per l'ennesima volta ha fatto sfoggio di disinformazione e dimostrato di non sapere assolutamente ciò che dice». Secondo il nuovo tariffario stabilito dalla giunta D'Alfonso, la riproduzione di un foglio formato A4 avrà un costo di 0.50 euro, mentre sarà di 0.70 il costo per i singoli fogli formato A3. Per quanto riguarda i costi per i diritti di ricerca dei documenti, essi subiranno variazioni a seconda della stagionatura del fascicolo. I documenti con data non anteriore a 1 anno avranno un costo di 10 euro, 14 euro per i documenti con data oltre 1 anno e fino a 10 anni, 20 euro per i documenti da 10 a 20 anni e, infine, ben 24 euro per gli atti ventennali.
Francesco Bellante
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