ARRESTI
Da Milano a Pescara per spacciare cocaina: in carcere un 50enne
Scoperto traffico di droga dall'Albania, passando per Cinisello Balsamo. Blitz della polizia a Rancitelli: 12 misure cautelari emesse in tutta Italia
PESCARA. Un cinquantenne, originario di Milano, ma trasferitosi in Abruzzo per spacciare droga, è stato trovato nelle case popolari di Rancitelli, a Pescara, ed è stato arrestato. Il provvedimento rientra nella più ampia operazione antidroga portata avanti dalla squadra mobile di Milano, con il coordinamento della Direzione distrettuale del capoluogo lombardo, contro lo spaccio di cocaina nei palazzi del quartiere Sant'Eusebio, a Cinisello Balsamo (Milano), e contro il gruppo di fornitori albanesi che importavano lo stupefacente dall'Olanda.
La polizia di Stato ha rintracciato stamattina, martedì 16 marzo, un uomo di 50 anni R.D., queste le sue iniziali, originario di Milano ma trasferitosi da poco in Abruzzo. Gli uomini della squadra mobile di Pescara lo hanno raggiunto in un appartamento nel quartiere di Rancitelli e lo hanno accompagnato in carcere, in esecuzione della misura cautelare. I reati contestati sono: associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti (cocaina) e detenzione, ai fini di spaccio, di questa sostanza illecita.
In totale sono 12 le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Milano e numerose le perquisizioni in atto. Le indagini della squadra mobile di Milano sono state coordinate dal servizio centrale operativo e dalla direzione centrale servizi antidroga e hanno visto la collaborazione delle autorità albanesi attivate dal servizio per la cooperazione internazionale di polizia. Sono stati impiegati centinaia di uomini delle squadre mobili di Pescara, Milano, Foggia e Lodi, squadre del reparto mobile, pattuglie del reparto prevenzione crimine e un elicottero del reparto volo.