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Dalle fabbriche di auto al turismo: l’accordo tra Marsilio e la Polonia
Il governatore stringe un patto industriale con la regione della Precarpazia e poi incontra il vice presidente Fitto
L’AQUILA. Dall’accordo con la regione della Polonia che punta sull’automotive all’incontro con il vice presidente della Commissione europea, Raffaele Fitto. La missione a Bruxelles del governatore, Marco Marsilio, si è arricchita di altri due eventi, dopo il consenso ottenuto nel comitato delle Regioni alla sua proposta di rinvio del Green deal europeo.
A Bruxelles, infatti, è stata siglata un’intesa tra l’Abruzzo e la Precarpazia. Un progetto voluto dallo stesso Marsilio che era stato oggetto di una delibera di Giunta del 30 settembre scorso. A firmare l'accordo insieme al governatore dell’Abruzzo c'era Władysław Ortyl, presidente della Regione polacca della Precarpazia. Della delegazione abruzzese facevano parte anche l'assessore regionale alle Attività produttive e al Lavoro, Tiziana Magnacca e il direttore del dipartimento Sviluppo economico e Turismo, Germano De Sanctis, mentre la delegazione polacca era composta dal consigliere regionale Sabina Poludniak, presidente della Commissione affari esteri, turismo e sport e dal consigliere regionale Krzysztof Ignaczak, membro della stessa commissione.
«Insieme alla regione di Podkarpackie», ha dichiarato Marsilio, «stringeremo ulteriori rapporti di collaborazione. A questa regione ci unisce una situazione industriale molto simile, a cominciare dallo sviluppo dell'automotive. Oltre al settore automobilistico le nostre relazioni punteranno molto nei campi delle nuove tecnologie, nel settore informatico, in quello medico-farmaceutico. Il legame si può sviluppare e accrescere anche sotto l'aspetto imprenditoriale, del commercio e degli investimenti. Nell'intesa appena sottoscritta», ha aggiunto, «non trascuriamo anche la possibilità che nel settore dell'istruzione e della ricerca ci possano essere rapporti tesi a migliorare le nostre competenze. Non da ultimo l'agricoltura e la valorizzazione dell'ambiente sono settori in cui abbiamo molti elementi in comune. La conoscenza e la scoperta reciproca dei nostri territori e di quelli della Polonia”, ha aggiunto, “sono anche sicuro che porteranno a sviluppare flussi turistici alla scoperta delle nostre e delle loro bellezze culturali».
Marsilio ha poi incontrato Fitto, vice presidente esecutivo della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme. «Con lui prosegue un confronto importante sui temi della coesione e su tutte le prospettive che possono interessare la nostra Regione. Dopo avergli rinnovato gli auguri per il lavoro che lo attende», ha concluso Marsilio, «abbiamo affrontato le tematiche che coinvolgono l'Abruzzo da vicino, a cominciare dal parere che ho presentato sulla transizione giusta e che è stato votato da una maggioranza che ha visto insieme i conservatori, i popolari e i liberali». (c.s.)
A Bruxelles, infatti, è stata siglata un’intesa tra l’Abruzzo e la Precarpazia. Un progetto voluto dallo stesso Marsilio che era stato oggetto di una delibera di Giunta del 30 settembre scorso. A firmare l'accordo insieme al governatore dell’Abruzzo c'era Władysław Ortyl, presidente della Regione polacca della Precarpazia. Della delegazione abruzzese facevano parte anche l'assessore regionale alle Attività produttive e al Lavoro, Tiziana Magnacca e il direttore del dipartimento Sviluppo economico e Turismo, Germano De Sanctis, mentre la delegazione polacca era composta dal consigliere regionale Sabina Poludniak, presidente della Commissione affari esteri, turismo e sport e dal consigliere regionale Krzysztof Ignaczak, membro della stessa commissione.
«Insieme alla regione di Podkarpackie», ha dichiarato Marsilio, «stringeremo ulteriori rapporti di collaborazione. A questa regione ci unisce una situazione industriale molto simile, a cominciare dallo sviluppo dell'automotive. Oltre al settore automobilistico le nostre relazioni punteranno molto nei campi delle nuove tecnologie, nel settore informatico, in quello medico-farmaceutico. Il legame si può sviluppare e accrescere anche sotto l'aspetto imprenditoriale, del commercio e degli investimenti. Nell'intesa appena sottoscritta», ha aggiunto, «non trascuriamo anche la possibilità che nel settore dell'istruzione e della ricerca ci possano essere rapporti tesi a migliorare le nostre competenze. Non da ultimo l'agricoltura e la valorizzazione dell'ambiente sono settori in cui abbiamo molti elementi in comune. La conoscenza e la scoperta reciproca dei nostri territori e di quelli della Polonia”, ha aggiunto, “sono anche sicuro che porteranno a sviluppare flussi turistici alla scoperta delle nostre e delle loro bellezze culturali».
Marsilio ha poi incontrato Fitto, vice presidente esecutivo della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme. «Con lui prosegue un confronto importante sui temi della coesione e su tutte le prospettive che possono interessare la nostra Regione. Dopo avergli rinnovato gli auguri per il lavoro che lo attende», ha concluso Marsilio, «abbiamo affrontato le tematiche che coinvolgono l'Abruzzo da vicino, a cominciare dal parere che ho presentato sulla transizione giusta e che è stato votato da una maggioranza che ha visto insieme i conservatori, i popolari e i liberali». (c.s.)