De Martinis, parte la corsa al bis Appello alla Lega: andiamo uniti 

Il sindaco uscente lancia la candidatura con l’appoggio di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi moderati E apre al confronto con i vertici del Carroccio: auspico piena condivisione tra le forze di centrodestra

MONTESILVANO. «Lancio un appello a quello che è ancora il mio partito, perché io sono ancora tesserato Lega: l’auspicio è che si trovi la piena condivisione di tutte le forze del centrodestra attraverso un confronto sano e costruttivo». Con queste parole, in conclusione della conferenza stampa convocata ieri mattina in Comune per annunciare la sua candidatura per il secondo mandato da sindaco, Ottavio De Martinis apre al dialogo e punta a ricucire lo strappo che si è consumato nei giorni scorsi con i vertici regionali del Carroccio che si sono detti pronti a sostenere la figura di Anthony Aliano.
In sala, ad assistere al lancio della corsa elettorale, c’è il gotha abruzzese di Fratelli d’Italia e Forza Italia con i deputati Guerino Testa e Nazario Pagano, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il segretario provinciale FdI Stefano Cardelli e il coordinatore cittadino Fi Carlandrea Falcone che dispensano sorrisi e strette di mano. Intorno i rappresentanti di Noi Moderati con Aurelio Cilli e Luigi Marchegiani, assessori e consiglieri di maggioranza uscenti, l’ex sindaco e coordinatore cittadino FdI Pasquale Cordoma e l’ex assessore Deborah Comardi che confermano il sostegno a un De Martinis bis premendo per «il ritrovamento dell’unità nel centrodestra perché lo strappo interno rappresenta un vulnus per la coalizione», convinti che «uniti si vince e si governa». Assenti, invece, i vertici della Lega. «Non ho sentito il segretario regionale», precisa De Martinis, «ma so che tutte le forze di centrodestra si sono viste in questi giorni. Gran parte dei consiglieri e assessori del gruppo Lega è confluita nella lista civica Montesilvano sceglie, già avallata un mese fa da Luigi D’Eramo, quindi auspico il ricompattamento della coalizione e un confronto che non c’è ancora stato».
Dopo i ringraziamenti di rito al centrodestra «per la fiducia ancora una volta manifestata nei miei confronti», il sindaco uscente traccia un breve bilancio della consiliatura appena conclusa. «Ci lasciamo alle spalle cinque anni sicuramente difficili sotto il piano dell’emergenza sanitaria», rimarca De Martinis, «abbiamo vissuto almeno due anni in pandemia, ma grazie all’apporto di tutti abbiamo messo in campo un’azione amministrativa fruttuosa che è sotto gli occhi di tutti. Montesilvano fino a qualche anno fa era considerata una città dormitorio, spenta, in passato toccata anche da vicende poco edificanti. Oggi invece è viva, dinamica, attrattiva da un punto di vista turistico e di questo va dato merito alla coalizione di centrodestra che merita di continuare un lavoro iniziato cinque ani fa». L’obiettivo è di «dare continuità alle forze politiche anche nell’ottica del processo di fusione, continuando a ragionare in maniera costruttiva per il territorio». Di qui la scelta del claim “Continuiamo insieme” dell’intera campagna elettorale che sarà riproposto su manifesti, volantini e materiale pubblicitario. «Vado fiero dell’appellativo di “sindaco del popolo” perché manifesta il legame forte che si è creato con i cittadini e l’amore che ho sempre nutrito per la mia città», aggiunge De Martinis rivolgendosi poi agli elettori affinché gli diano la possibilità di «proseguire il lavoro iniziato e le tante opere avviate, grazie agli oltre 80 milioni di fondi intercettati, frutto di un grandissimo lavoro di squadra da parte della struttura comunale».
Tra i progetti di cui va più orgoglioso, De Martinis cita la riqualificazione del Pala Dean Martin, nell’ottica dell’incremento del dinamismo turistico e della destagionalizzazione dell’offerta, mentre tra i futuri obiettivi di mandato elenca «un centro di aggregazione giovanile, uno skate park, la biblioteca nel liceo D’Ascanio, l’ampliamento del palazzetto e la riqualificazione del lungomare da Sabbiadoro al confine con Pescara».