Debiti Pa, la Regione è in regola sulle comunicazioni on line
Monitoraggio di Regione, Province e città capoluogo per verificare chi ha pubblicato l'elenco dei crediti scaduti da pagare entro la data fissata del 5 luglio. Bene il sito della Regione, ma mancano indicazioni in quelli dell’Aquila
Al setaccio gli enti pubblici per verificare quelli che, alla data stabilita dal decreto sblocca pagamenti, hanno aggiornato i propri portali istituzionali. Molte le amministrazioni regionali in ritardo in Italia, solo 10 in regola. Tra queste, la Regione Abruzzo, che ha un rimando in home page alla sezione dedicata ai debiti della pubblica amministrazione. Scaricando l’allegato che riporta l’elenco dei pagamenti ne compare per ora solo uno, per un appalto nel settore dei lavori pubblici.Pollice verso, al momento, per i portali dei comuni dell’Aquila, Teramo e Chieti, tra quelli che non hanno ancora pubblicato l’elenco dei crediti scaduti da pagare. Bene il comune di Pescara, che ha all'interno della sezione di "Trasparenza, valutazione e merito" un rimando agli effetti del drecreto sblocca debiti. Per quanto riguarda i siti delle Province, sono in regola quelli di Pescara e Chieti, il portale di Teramo ha un link che rinvia al sito della Regione, mentre su quello dell'Aquila non compare alcuna indicazione.
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