Dengue a Ortona: via alla prevenzione 

Un uomo infettato dalla puntura di una zanzara. Il commissario prefettizio avvia la disinfestazione per tre giorni consecutivi

ORTONA. Un caso di Dengue, relativo ad un paziente residente a Ortona -che comunque è a casa e in buone condizioni di salute - è stato segnalato al Comune con una nota dall'Unità operativa complessa Servizio igiene epidemiologica e sanità pubblica della Asl Lanciano Vasto Chieti. In base quanto dispone il “Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (Pna) 2020/2025” - si legge in una nota - l'amministrazione comunale di Ortona ha messo in atto tutte le misure utili a prevenire la trasmissione del virus ponendo maggiore attenzione a una corretta gestione del territorio con azioni di risanamento ambientale con l'obiettivo di eliminare i siti in cui le zanzare si riproducono e ridurne la densità, sia nelle aree pubbliche che private.
In particolare il Comune ha richiesto alla EcoLan Spa - la società dei Comuni-soci che si occupa di igiene urbana nel Chietino e in città - di procedere alla disinfestazione per tre giorni consecutivi e per un raggio di almeno 200 metri dal luogo in cui la persona si è infettata, di effettuare trattamenti larvicidi delle caditoie, tombini, bocche di lupo sulle aree pubbliche, eliminazione dei focolai larvali rimovibili, una maggiore attenzione nel trattamento dei rifiuti e nella pulizia delle strade, la pulizia di aree abbandonate e nella manutenzione delle aree verdi.
In Italia, in seguito al continuo aumento di casi, la malattia è al centro di un'allerta sanitaria. A oggi non esiste una terapia efficace contro la malattia e le azioni di bonifica ambientale contro le zanzare non sono in grado di eliminare completamente il rischio di epidemie. Il virus, trasmesso da alcune specie di zanzare, infetta ogni anno circa 400 milioni di persone nelle aree più calde del pianeta causando più di 3 milioni di morti. Il cambiamento climatico porta a estendere l'habitat delle zanzare portatrici del virus e questo sta provocando nuove epidemie di Dengue in un numero sempre maggiore di paesi. (cr.or.)