Di Lorito: pronti a chiudere la 602

SPOLTORE. «La Regione intervenga per ridisegnare una nuova viabilità dell'area metropolitana o siamo pronti a chiudere al traffico la 602». Il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito e il vice sindaco Enio Rosini temono che l’apertura del colosso svedese Ikea a San Giovanni Teatino si ripercuota negativamente sulla viabilità del Comune di Spoltore e in particolare sulla 602 e così annunciano azioni di protesta.

«L'ipotesi di procedere alla temporanea chiusura del casello autostradale Chieti-Pescara Ovest», spiegano, «senza prevedere la simultanea chiusura del casello di Villanova, che dispone di due sole corsie d'uscita e raccoglie uscite veicolari sia dall'A14 sia dall'A25, sarebbe da irresponsabili con effetti disastrosi per la popolosa frazione di Santa Teresa, già fortemente gravata da un traffico veicolare non più sostenibile sulla 602». È quanto sostengono il sindaco e l'assessore alla Viabilità in merito alla proposta avanzata, nel corso dell'incontro di mercoledì dal sindaco di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci.

A preoccupare gli amministratori di Spoltore è il considerevole aumento del traffico che si verrà a creare nella zona a partire dal 29 agosto, data in cui aprirà il centro dei mobili. Per il sindaco e l’assessore «data la complessità e la gravità della problematica è auspicabile un intervento della Regione». Infine, annunciano: «Qualora venissero disattese le nostre richieste come il rinvio dell'apertura del centro commerciale fino alla disponibilità della nuova bretella o la chiusura del casello di Villanova oltre che quello di Chieti non lasceremo nulla di intentato a tutela della salute dei nostri cittadini, ricorrendo anche a forme di protesta clamorose, come la chiusura al traffico nel tratto della 602». (cr. pe.)

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