Dopo i furti e le spaccate, mille firme a sostegno dei commercianti
Mille firme per chiedere maggiori controlli delle forze dell’ordine a Porta Nuova. Dopo i furti e le spaccate ai danni dei commercianti, nelle settimane e mesi scorsi, il capogruppo dell’Udc...
Mille firme per chiedere maggiori controlli delle forze dell’ordine a Porta Nuova.
Dopo i furti e le spaccate ai danni dei commercianti, nelle settimane e mesi scorsi, il capogruppo dell’Udc Massimiliano Pignoli e il consigliere comunale Berardino Fiorilli annunciano la loro mobilitazione a sostegno «dei cittadini allarmati dopo i furti e le spaccate avvenuti soprattutto nel periodo della zona rossa».
«Abbiamo chiesto» spiegano i consiglieri che si fanno portavoce delle istanze degli esercenti vittime di danni ingenti alle vetrine dei negozi, «che per ogni famiglia ci fosse una firma per presentare uno spaccato di Pescara del quartiere Portanuova fino a via Aterno».
Sottolineano Fiorilli e Pignoli: «Sappiamo benissimo che la sicurezza è una competenza delle forze della prefettura ma il Comune è sempre il primo sportello dove i cittadini si rivolgono per poter rappresentare le proprie istanze, paure e bisogni».
Pertanto «abbiamo voluto portare avanti questa iniziativa raccogliendo più di mille firme per una esigenza di sicurezza avvertita in alcune zone della città. Queste firme le gireremo al sindaco di Pescara, Carlo Masci, e al prefetto Giancarlo Di Vincenzo».
«Il Comune di Pescara da parte sua ha già adottato alcune misure come l'installazione di nuove telecamere ma è giusto che le forze dell'ordine siano molto attente soprattutto in alcune zone della città che alcune volte sono trascurate» concludono i consiglieri.
Dopo i furti e le spaccate ai danni dei commercianti, nelle settimane e mesi scorsi, il capogruppo dell’Udc Massimiliano Pignoli e il consigliere comunale Berardino Fiorilli annunciano la loro mobilitazione a sostegno «dei cittadini allarmati dopo i furti e le spaccate avvenuti soprattutto nel periodo della zona rossa».
«Abbiamo chiesto» spiegano i consiglieri che si fanno portavoce delle istanze degli esercenti vittime di danni ingenti alle vetrine dei negozi, «che per ogni famiglia ci fosse una firma per presentare uno spaccato di Pescara del quartiere Portanuova fino a via Aterno».
Sottolineano Fiorilli e Pignoli: «Sappiamo benissimo che la sicurezza è una competenza delle forze della prefettura ma il Comune è sempre il primo sportello dove i cittadini si rivolgono per poter rappresentare le proprie istanze, paure e bisogni».
Pertanto «abbiamo voluto portare avanti questa iniziativa raccogliendo più di mille firme per una esigenza di sicurezza avvertita in alcune zone della città. Queste firme le gireremo al sindaco di Pescara, Carlo Masci, e al prefetto Giancarlo Di Vincenzo».
«Il Comune di Pescara da parte sua ha già adottato alcune misure come l'installazione di nuove telecamere ma è giusto che le forze dell'ordine siano molto attente soprattutto in alcune zone della città che alcune volte sono trascurate» concludono i consiglieri.