Droga nel parco Florida, in manette due spacciatori

PESCARA. Ieri gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato due spacciatori all’interno del parco Florida. Durante i controlli i poliziotti hanno sorpreso due cittadini di nazionalità gambiana che stavano cedendo lo stupefacente a un acquirente. Il 22enne e 24enne, richiedenti asilo, entrambi con precedenti per spaccio, uno dei quali attualmente sottoposto agli obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, sono stati arrestati. Oltre alla sostanza ceduta, sono stati trovati 100 grammi di stupefacente, tra marijuana ed hashish, già confezionati in dosi pronte per essere vendute che i due hanno tentato di occultare in una siepe.

Due giorni fa Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio regionale, aveva sollevato il problema di ordine pubblico e la mancanza di sicurezza. "Il parco Florida deve tornare a essere patrimonio dei cittadini, dei bambini, dei nonni, delle famiglie, degli adolescenti che vogliono trascorrere qualche ora di svago dopo la scuola", le parole di Sospiri che ha ringraziato le forze dell'ordine "per l'intervento tempestivo e ha chiesto la convocazione di un tavolo del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza per l’adozione delle misure di contrasto al degrado e alla criminalità".

Intanto, come annunciato ieri dal vice sindaco di Pescara Gianni Santilli, da oggi è attivo un servizio di vigilanza, affidato a "due percettori del reddito di cittadinanza". I due incaricati di questa attività si alternano: uno il lunedì, il mercoledì e il venerdì, l’altro il martedì, il giovedì e il sabato dalle ore 16 alle 19,30. Si tratta di una prima e temporanea soluzione perché il Comune conta di risolvere la questione del degrado attraverso un bando per la gestione dell’area verde.