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Droga tra i ragazzi, arrestati due giovani
Sequestrati 350 grammi totali di hashish e cocaina durante due operazioni dei carabinieri a Montesilvano e a Penne
MONTESILVANO. Carabinieri ancora in prima linea nella lotta contro lo spaccio di droga tra i giovanissimi nella provincia di Pescara. Sono state due, infatti, le operazioni che nei giorni scorsi hanno portato all’arresto di altrettanti giovani (di cui uno minorenne) trovati in possesso di stupefacenti: uno a Montesilvano, l’altro a Penne.
Nello specifico, lo scorso 20 settembre, in un’azione congiunta tra il nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Montesilvano e un’aliquota della squadra intervento operativo del Lazio, è stato arrestato in flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, un ragazzo 18enne. Il giovane era stato notato per il suo atteggiamento sospetto durante un mirato servizio di osservazione davanti al centro commerciale “Porto Allegro”. Al controllo, i carabinieri hanno trovato in possesso del diciottenne un coltello a serramanico e una busta di cellophane con alcune dosi, circa 50 grammi, di cocaina e hashish. Nella sua abitazione poi sono stati rinvenuti ulteriori 200 grammi circa delle stesse sostanze. Il ragazzo è stato quindi posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida.
Sempre in flagranza di reato, ma questa volta a Penne, è stato arrestato un sedicenne, nell’ambito dei controlli intensificati durante il weekend dei carabinieri del capoluogo vestino. Il giovane percorreva a velocità in scooter le vie del centro, addirittura impennando davanti alla pattuglia, che immediatamente ha proceduto al controllo. Sotto al sellino del ciclomotore, i carabinieri hanno trovato un marsupio con dentro 70 grammi di hashish suddiviso in dosi e un bilancino di precisione. Perquisita anche l’abitazione del minore, dove sono stati sequestrati altri due panetti di hashish accuratamente avvolti in fogli di cellophane, per un peso di ulteriori 65 grammi. Il minore, ammesse le proprie responsabilità, è stato portato al centro di prima accoglienza dell’Aquila, in attesa del giudizio di convalida dell'arresto, previsto nei prossimi giorni.
Nello specifico, lo scorso 20 settembre, in un’azione congiunta tra il nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Montesilvano e un’aliquota della squadra intervento operativo del Lazio, è stato arrestato in flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, un ragazzo 18enne. Il giovane era stato notato per il suo atteggiamento sospetto durante un mirato servizio di osservazione davanti al centro commerciale “Porto Allegro”. Al controllo, i carabinieri hanno trovato in possesso del diciottenne un coltello a serramanico e una busta di cellophane con alcune dosi, circa 50 grammi, di cocaina e hashish. Nella sua abitazione poi sono stati rinvenuti ulteriori 200 grammi circa delle stesse sostanze. Il ragazzo è stato quindi posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida.
Sempre in flagranza di reato, ma questa volta a Penne, è stato arrestato un sedicenne, nell’ambito dei controlli intensificati durante il weekend dei carabinieri del capoluogo vestino. Il giovane percorreva a velocità in scooter le vie del centro, addirittura impennando davanti alla pattuglia, che immediatamente ha proceduto al controllo. Sotto al sellino del ciclomotore, i carabinieri hanno trovato un marsupio con dentro 70 grammi di hashish suddiviso in dosi e un bilancino di precisione. Perquisita anche l’abitazione del minore, dove sono stati sequestrati altri due panetti di hashish accuratamente avvolti in fogli di cellophane, per un peso di ulteriori 65 grammi. Il minore, ammesse le proprie responsabilità, è stato portato al centro di prima accoglienza dell’Aquila, in attesa del giudizio di convalida dell'arresto, previsto nei prossimi giorni.