Droga venduta ai giovani in negozi e alle fermate degli autobus

PESCARA. La catena di distribuzione della droga partiva dagli esercizi commerciali e arrivava a coprire anche le fermate degli autobus per attrarre studenti minorenni e spingerli al consumo di sostanze stupefacenti. E' quanto hanno scoperto i finanzieri del Comando provinciale di Pescara che, in sinergia con i colleghi di Teramo, nell'ambito dell'operazione denominata "Drug market", hanno smantellato un traffico di cocaina e hashish anche all’interno di regolari attività commerciali di due piccoli comuni dell'entroterra pescarese e teramano.

Un uomo di nazionalità italiana, incensurato, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Teramo con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il comandante provinciale della guardia di finanza di Pescara, il colonnello Antonio Caputo spiega che <Nel corso dell’operazione sono state messe in campo tutte le competenze specialistiche di cui il Corpo è dotato, i “baschi verdi” e le unità cinofile. E per scovare le numerose dosi di sostanza stupefacente ben occultate, i cani antidroga di Pescara anche in questo caso sono stati decisivi, come accaduto lo scorso week-end, quando, in supporto alla Polizia Stradale di Chieti, hanno permesso di scoprire quasi 12 chilogrammi di cocaina, del valore di oltre 1 milione di euro, nascosti all’interno del tunnel del cambio di un’autovettura con a bordo un narco-trafficante, fermato sull’autostrada A/14>.

Il comandante Caputo ricorda che per assicurare un adeguato livello di presenza ispettiva l’incipit è l’attività di intelligence, l’acquisizione di dati, elementi. Tali notizie vengono ottenute sia attraverso l’attenta osservazione delle dinamiche criminali sia mediante le segnalazioni dei cittadini e spesso attraverso il numero di telefono 117.