E Cna premia i giovani del Cambiamento
I quindici finalisti in gara a Teramo, al primo posto l’impresa di Lanciano guidata dal 39enne Monaco
TERAMO. È la "Orbita Technologies" di Lanciano, specializzata nel ricondizionamento delle schede elettroniche e nel loro riciclo, l'impresa vincitrice della finale interregionale del Premio Cambiamenti 2024, il concorso voluto da Cna Artigiani Imprenditori d'Italia per valorizzare le nuove imprese innovative. La start-up frentana si è aggiudicata la sfida tenuta a Teramo nell'aula tesi “Maria Luisa Bassi” della facoltà di Scienze della Comunicazione: a sfidarsi, di fronte a una platea studentesca trasformata in giuria, sono state complessivamente 15 imprese abruzzesi e molisane, tre delle quali spin-off nati all'interno degli atenei di Chieti-Pescara, L'Aquila e Teramo.
Sul podio, con la vincitrice che prenderà parte alla finale nazionale in programma a Roma nel prossimo mese di dicembre, assegnando premi molto consistenti (di cui il primo da 20mila euro), si sono piazzate la "e-Working" di Pescara (seconda) e la Trace Technologies di Teramo. In aula, per l'azienda vincitrice (il cui atto di nascita risale a meno di un anno fa) c'era il suo Ceo, Luca Monaco: 39 anni, laureato in Giurisprudenza, che gestisce con tre soci fondatori e cinque collaboratori l'attività, dove le logiche dell'economia circolare e del riuso si fondono in modo inscindibile sfruttando le potenzialità della rete per la vendita del nuovo prodotto: «Le schede elettroniche ed il materiale con la sigla "Raee" - spiega - li acquisiamo attraverso convenzioni con imprese di smaltimento. Noi li ricondizioniamo e poi li rimettiamo in vendita con la nostra piattaforma e-commerce».
Il cerchio, così, si chiude perfettamente. Originale la scelta di far decidere a una platea di studenti universitari, dopo una breve presentazione, l'impresa vincitrice: il voto dei giovani - molti dei quali aspirano dopo gli studi a intraprendere la strada dell'imprenditorialità - è stato "combinato" infatti con quello della giuria tecnica, composta da esperti due dei quali designati dalle Camere di Commercio: Salvatore Florimbi, Andreea Mighiu, Giorgio Calisi, Daniele Fulvimari, Wolfango Anzellotti. Le 15 finaliste sono state selezionate dopo che, ai nastri di partenza, si erano presentate per Abruzzo e Molise 83 imprese (di cui 77 abruzzesi) Alla finale, con le prime tre classificate, si sono presentate altre dodici imprese. Si tratta di Acube (Te); Cobalto (Cb); Eron Technology (Aq); Flyscabris (Ch); Hexergy (Cb); Kulto (Te); Mind Smart (Pe); Popup (Te); Thetis (Ch). Imprese cui vanno aggiunti anche tre spin-off generati all’interno degli atenei abruzzesi: ovvero Algo Biotechnologies (Chieti); Macfactory (Teramo) e Snaptech (L’Aquila). Nel corso dell'appuntamento, coordinato da Marco Tuci (Cna Giovani Imprenditori), sono intervenuti Paola Besutti, Antonio Prencipe, Bernardo Sofia, Savino Saraceni, Mirco Mirabilio, Daniela Giangreco, Luca Iaia, responsabile nazionale del Premio, e il direttore regionale di Cna, Silvio Calice. (c.s.)
Sul podio, con la vincitrice che prenderà parte alla finale nazionale in programma a Roma nel prossimo mese di dicembre, assegnando premi molto consistenti (di cui il primo da 20mila euro), si sono piazzate la "e-Working" di Pescara (seconda) e la Trace Technologies di Teramo. In aula, per l'azienda vincitrice (il cui atto di nascita risale a meno di un anno fa) c'era il suo Ceo, Luca Monaco: 39 anni, laureato in Giurisprudenza, che gestisce con tre soci fondatori e cinque collaboratori l'attività, dove le logiche dell'economia circolare e del riuso si fondono in modo inscindibile sfruttando le potenzialità della rete per la vendita del nuovo prodotto: «Le schede elettroniche ed il materiale con la sigla "Raee" - spiega - li acquisiamo attraverso convenzioni con imprese di smaltimento. Noi li ricondizioniamo e poi li rimettiamo in vendita con la nostra piattaforma e-commerce».
Il cerchio, così, si chiude perfettamente. Originale la scelta di far decidere a una platea di studenti universitari, dopo una breve presentazione, l'impresa vincitrice: il voto dei giovani - molti dei quali aspirano dopo gli studi a intraprendere la strada dell'imprenditorialità - è stato "combinato" infatti con quello della giuria tecnica, composta da esperti due dei quali designati dalle Camere di Commercio: Salvatore Florimbi, Andreea Mighiu, Giorgio Calisi, Daniele Fulvimari, Wolfango Anzellotti. Le 15 finaliste sono state selezionate dopo che, ai nastri di partenza, si erano presentate per Abruzzo e Molise 83 imprese (di cui 77 abruzzesi) Alla finale, con le prime tre classificate, si sono presentate altre dodici imprese. Si tratta di Acube (Te); Cobalto (Cb); Eron Technology (Aq); Flyscabris (Ch); Hexergy (Cb); Kulto (Te); Mind Smart (Pe); Popup (Te); Thetis (Ch). Imprese cui vanno aggiunti anche tre spin-off generati all’interno degli atenei abruzzesi: ovvero Algo Biotechnologies (Chieti); Macfactory (Teramo) e Snaptech (L’Aquila). Nel corso dell'appuntamento, coordinato da Marco Tuci (Cna Giovani Imprenditori), sono intervenuti Paola Besutti, Antonio Prencipe, Bernardo Sofia, Savino Saraceni, Mirco Mirabilio, Daniela Giangreco, Luca Iaia, responsabile nazionale del Premio, e il direttore regionale di Cna, Silvio Calice. (c.s.)