Ecco le nuove regole Pugno duro della Fifa

Dal 31 agosto, per segnalare un caso di razzismo in campo, basta un gesto semplice come incrociare le braccia all'altezza dei polsi, per richiamare l'attenzione del direttore di gara e fargli...

Dal 31 agosto, per segnalare un caso di razzismo in campo, basta un gesto semplice come incrociare le braccia all'altezza dei polsi, per richiamare l'attenzione del direttore di gara e fargli presente la situazione. È questo Il “No racism gesture”, il pugno duro della Fifa contro gli episodi discriminatori.Una volta effettuato questo gesto l'arbitro dovrà avviare la procedura in tre fasi, distinte in ordine di gravità. Alla prima segnalazione il direttore di gara deciderà se interrompere o meno la partita. A quel punto seguirà un annuncio per informare i tifosi dei motivi dell’interruzione. Se però l'abuso dovesse continuare il match verrà sospeso, con atleti e ufficiali di gara costretti ad uscire dal campo di gioco. E se anche stavolta le discriminazioni dovessero continuare? A quel punto la partita verrà abbandonata, ma solo dopo aver consultato le autorità competenti.