Emigrazione, 300 contatti per Sant’Eufemia nel mondo

SANT’EUFEMIA. “Sant'Eufemia nel mondo" è la nuova iniziativa dell'amministrazione nata per dare nuovo slancio al rapporto tra la comunità cittadina e quanti, sparsi per il mondo, hanno un rapporto con la terra d'origine dei nonni e dei genitori. Da domani al 29 luglio si terranno una serie di incontri, convegni, premiazioni e dibattiti tutti tesi a riscoprire la cultura passata, il valore degli uomini, che anche se da emigrati, hanno portato il nome del paese lontano nel mondo. «Abbiamo attivato circa 300 contatti» afferma il sindaco Francesco Crivelli. Uno dei momenti clou sarà la consegna, alla presenza del prefetto Vincenzo D'Antuono, della medaglia del oresidente della Repubblica alla figlia di Francesco Pantalone, detto "L'uomo di ferro" che in America in virtù della sua forza fisica recitò nel colossal Quo vadis. Il 27 la presentazione della storia delle antiche famiglie di Sant'Eufemia alle 11 e alle 17 con Franco Marini e Vittoria D'Incecco saranno consegnate le medaglie agli ultimi bambini nati.(w. te.)

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