Erica e Ricardo, il primo sì sulla spiaggia di Pescara

PESCARA. Sono due giovani nativi di Penàpolis, Stato brasiliano di San Paolo, i primi sposi a unirsi in matrimonio sull’arenile di Pescara, città dove lui, Ricardo Caputo, calciatore, ha conquistato lo scudetto con la maglia della Pescara calcio a 5 e dove la sua bella, Erica Morelli, sognava di coronare il proprio sogno d’amore. A officiare il rito civile il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, vestito di tutto punto con la fascia tricolore, ma rigorosamente senza calzature nonostante il vento pungente.

[[(Video) Pescara, celebrato il primo matrimonio sulla spiaggia]]

Giacca e pantaloni bianchi con infradito in cuoio per lui e abitino ricamato della stessa tinta, coroncina di fiori nei capelli sciolti sulle spalle e cavigliere gioiello per incorniciare i piedi scalzi per lei. Tra gli invitati alcuni compagni di squadra del centrale difensivo, il presidente della società Fabrizio Iannascoli e tutta la compagine dirigenziale, mentre una settantina di familiari e parenti di Ricardo ed Erica sono arrivati direttamente dal Brasile. In prima fila anche l’assessore Sandra Santavenere, promotrice e madrina dell’iniziativa dei matrimoni sulla spiaggia. “Salutiamo l’esordio di questi due ragazzi su un campo che non è quello da gioco, ma che è anch’esso impegnativo”, esordisce il sindaco Alessandrini, “avevo emesso un’ordinanza contro il cattivo tempo ma vedo che non è servita a nulla. Tuttavia suppongo che questo vento che tira non sia nulla confronto al vento di passione che vi anima”.

Lo scambio delle promesse nuziali e delle fedi è preceduto dalla lettura di una poesia di Khalil Gibran tratta dalla raccolta “Il profeta”, mentre dopo il sì dei degli sposi un pastore brasiliano invita i presenti ad alzare la mano destra ed eseguire una preghiera propiziatoria della futura vita insieme. Alla fine le note di "Alleluja" cantata da un'amica brasiliana suggella un'iniziativa che registrerà sicuramente numerose adesioni. (Ylenia Gifuni)

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