Esplode bombola di gas, un ferito grave

Scoppio in una mansarda a Montesilvano: uomo di 34 anni ricoverato al Centro grandi ustionati di Cesena. Panico a messa

PESCARA. Prima il rumore di una bomba mentre ad appena cento metri di distanza, nella chiesa di San Giovanni apostolo, si stava celebrando la messa della domenica delle Palme, poi le grida di un ragazzo che chiedeva «aiuto, aiuto, aiuto». Alle 10,43 di ieri, in via Emilia, una traversa di viale Europa a Montesilvano, è scoppiato l’inferno: una bombola di gas è esplosa al quarto piano, una mansarda, di una palazzina. Ferito grave un romeno di 34 anni che aveva l’appartamento in affitto: l’uomo è scappato da solo dall’appartamento in fiamme ed è stato soccorso dagli altri residenti che gli hanno buttato una coperta addosso per spegnere il fuoco. Sulla schiena aveva conficcati pezzi di legno, forse provenienti dall’arredamento della casa o dal tetto, proprio in legno. Ora, l’uomo, soccorso dai sanitari della Misericordia, è ricoverato nel Centro grandi ustionati di Cesena: lotta tra la vita e la morte.

Il numero 32 di via Emilia, di fronte allo sbocco di via Piemonte, è stato l’epicentro di un incidente che avrebbe potuto provocare ancora più danni: le finestre dell’appartamento erano aperte, così hanno raccontato i residenti, e questo ha evitato una deflagrazione ancora più forte con pezzi di vetro e calcinacci schizzati via. Poi, l’intervento dei vigili del fuoco è stato immediato: sono intervenuti da Pescara, Montesilvano e anche da Chieti con tre squadre e 5 mezzi con 15 uomini in campo per domare le fiamme che avevano attaccato anche il tetto in legno. Un fumo nero si è levato dalla mansarda arrivando fino a corso Umberto.

L’incendio ha causato danni su danni all’interno dell’appartamento ma l’intervento rapido dei vigili del fuoco ha impedito che le fiamme potessero coinvolgere anche i piani inferiori della palazzina. Dopo aver messo in sicurezza lo stabile, i vigili del fuoco hanno fatto un sopralluogo e dichiarato, per ora, inagile la palazzina. I carabinieri, guidati dal sottotenente Cristian Petruzzella, hanno fatto sgomberare l’edificio. Sul posto sono intervenute anche due pattuglie della polizia e una squadra dei vigili urbani per bloccare l’accesso alla strada, invasa dai mezzi di soccorso. Come in una scena da film: a questo hanno assistito le persone che erano andate a messa nella chiesa di San Giovanni. Davanti alla palazzina si è radunata una piccola folla con il fiato sospeso fino a quando i vigili del fuoco hanno spento le fiamme e portato via dall’appartamento altre bombole di gas.

Ora, sulla base dei rilievi dei vigili del fuoco, sarà l’indagine dei carabinieri a dire cosa è successo nell’appartamento.

©RIPRODUZIONE RISERVATA