Ex consorzio, il Comune ritira la delibera

PESCARA. L’amministrazione comunale alza bandiera bianca sul progetto di riqualificazione dell’ex consorzio agrario provinciale di via del Circuito. Ieri, l’assessore all’urbanistica Marcello Antonelli, durante la conferenza dei capigruppo, ha annunciato che ritirerà l’apposita delibera, che avrebbe consentito alla società Tre gemme di realizzare, tramite un cambio di destinazione d’uso, quattro palazzine alte fino a 25 metri al posto dei vecchi capannoni dell’ex consorzio. Un provvedimento tutto nuovo verrà riproposto a settembre, ma dovrà ricominciare da capo l’iter per arrivare all’approvazione in consiglio comunale. La decisione di Antonelli non ha sorpreso l’opposizione, che chiedeva a gran voce di bloccare il progetto, soprattutto dopo l’accesissima polemica sul conflitto d’interessi che ha coinvolto il consigliere di Pescara futura Marco Mambella, nonché presidente della commissione Gestione del territorio, finito sotto accusa per aver curato due anni fa una pratica, in qualità di architetto, riguardante un fabbricato in via Leopardi per conto della società Renes, diventata in seguito azionista di maggioranza della Tre gemme, la stessa impresa che ha presentato il progetto per l’ex consorzio. Il 14 giugno scorso, Mambella si sarebbe presentato agli uffici del Comune per integrare una sanatoria del vecchio progetto di via Leopardi. E ora è partita un’inchiesta interna. Il segretario generale del Comune Antonello Langiu, in qualità di rappresentante anti-corruzione, ha inviato una lettera a Mambella per richiedere chiarimenti su questa vicenda.

Vicenda che imbarazza persino la maggioranza. Al punto che lo stesso Antonelli ha definito inopportuno il voto espresso da Mambella in aula per bocciare tre pregiudiziali alla delibera presentate dal centrosinistra. Sarà stato questo il motivo che ha spinto l’assessore all’urbanistica a ritirare la delibera di Tre gemme? Nel frattempo, Mambella ha preferito non convocare la seduta della sua commissione prevista per oggi. Sarcastico il commento del consigliere del Pd Enzo Del Vecchio: «Le poche parole dell’assessore, dopo l’affondo sui giornali nei confronti di Mambella, non contribuiscono a fare chiarezza sull’enorme e pericoloso conflitto d’interessi nel quale è incappato il consigliere, che si è ritrovato isolato sia dalla sua maggioranza, sia dal suo stesso gruppo Pescara futura».(a.ben.)

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