Ex Fea, l'immobile verrà demolito
Accordo tra Regione, Gtm e Comune: arriva un parcheggio con 150 posti
PESCARA. L'ex Fea, lo storico deposito che ospitava nel secolo scorso il trenino Pescara-Penne, verrà demolito. Lo ha annunciato l' assessore al traffico Berardino Fiorilli, al termine di una riunione con rappresentanti regionali e della Gtm. In attesa dell'avvio della riqualificazione totale dell'area verrà realizzato un parcheggio.
Avrà 150 posti auto, il doppio di quelli messi a disposizione dei bagnanti negli anni scorsi durante il periodo estivo. I tempi per la realizzazione dell'intervento verranno definiti, probabilmente, nella conferenza di servizi in programma per martedì prossimo. Quello che è certo è l'ex Fea è arrivata finalmente ad una svolta. Dopo decenni di abbandono, l'area tra il lungomare Matteotti, via Foscolo e viale Manzoni verrà liberata dai vecchi edifici e ripulita, per far posto a nuove strutture.
Gli uffici tecnici del Comune hanno già pronto il progetto di un parcheggio multipiano con tanto di servizi e punti di ristoro. Dalla riunione, che si è svolta venerdì scorso nella sede della Regione di viale Bovio, cui ha preso parte anche il consigliere regionale Lorenzo Sospiri, sarebbe emersa la volontà di arrivare in tempi brevi a una conclusione dell'annosa vicenda.
Bisogna ricordare, infatti, che un contenzioso tra Agenzia del demanio e Regione ha bloccato per anni l'utilizzo di quell'area. La disputa legale sulla proprietà dell'immobile si è poi risolta qualche anno fa davanti al Consiglio di Stato, il quale ha accolto le pretese dell'amministrazione regionale. Dopodiché, quest'ultima ha ceduto l'area in gestione alla Gtm.
La struttura è rimasta per tanti anni nel degrado. A parte qualche iniziativa sporadica, come la manifestazione Fuori uso organizzata 13 anni fa, il vecchio deposito è rimasto a lungo inutilizzato. Negli anni scorsi, il Comune è riuscito ad ottenere l'apertura parziale dell'area per realizzare un parcheggio con una sessantina di posti auto, adottando però le misure necessarie per impedire l'accesso ai cittadini nelle aree a rischio crolli, debitamente transennate.
«Quest'anno potremmo fare un passo in più», ha assicurato Fiorilli, «è stata avanzata l'ipotesi di procedere alla demolizione di buona parte degli immobili fatiscenti, che costituivano l'ex deposito e alla realizzazione di un parcheggio con 150 stalli distribuiti lungo l'intero perimetro di via Manzoni e via Foscolo e in una fascia centrale con le auto disposte a doppio binario».
La Gtm, una volta ottenute le autorizzazioni, dovrebbe avviare l'intervento per poi procedere all'apertura dell'area al pubblico. Non si sa, però, chi dovrà gestire i nuovi parcheggi. Probabilmente, l'azienda di trasporto pubblico che realizzerà a sue spese l'operazione di demolizione del vecchio deposito. (a.ben.)
Avrà 150 posti auto, il doppio di quelli messi a disposizione dei bagnanti negli anni scorsi durante il periodo estivo. I tempi per la realizzazione dell'intervento verranno definiti, probabilmente, nella conferenza di servizi in programma per martedì prossimo. Quello che è certo è l'ex Fea è arrivata finalmente ad una svolta. Dopo decenni di abbandono, l'area tra il lungomare Matteotti, via Foscolo e viale Manzoni verrà liberata dai vecchi edifici e ripulita, per far posto a nuove strutture.
Gli uffici tecnici del Comune hanno già pronto il progetto di un parcheggio multipiano con tanto di servizi e punti di ristoro. Dalla riunione, che si è svolta venerdì scorso nella sede della Regione di viale Bovio, cui ha preso parte anche il consigliere regionale Lorenzo Sospiri, sarebbe emersa la volontà di arrivare in tempi brevi a una conclusione dell'annosa vicenda.
Bisogna ricordare, infatti, che un contenzioso tra Agenzia del demanio e Regione ha bloccato per anni l'utilizzo di quell'area. La disputa legale sulla proprietà dell'immobile si è poi risolta qualche anno fa davanti al Consiglio di Stato, il quale ha accolto le pretese dell'amministrazione regionale. Dopodiché, quest'ultima ha ceduto l'area in gestione alla Gtm.
La struttura è rimasta per tanti anni nel degrado. A parte qualche iniziativa sporadica, come la manifestazione Fuori uso organizzata 13 anni fa, il vecchio deposito è rimasto a lungo inutilizzato. Negli anni scorsi, il Comune è riuscito ad ottenere l'apertura parziale dell'area per realizzare un parcheggio con una sessantina di posti auto, adottando però le misure necessarie per impedire l'accesso ai cittadini nelle aree a rischio crolli, debitamente transennate.
«Quest'anno potremmo fare un passo in più», ha assicurato Fiorilli, «è stata avanzata l'ipotesi di procedere alla demolizione di buona parte degli immobili fatiscenti, che costituivano l'ex deposito e alla realizzazione di un parcheggio con 150 stalli distribuiti lungo l'intero perimetro di via Manzoni e via Foscolo e in una fascia centrale con le auto disposte a doppio binario».
La Gtm, una volta ottenute le autorizzazioni, dovrebbe avviare l'intervento per poi procedere all'apertura dell'area al pubblico. Non si sa, però, chi dovrà gestire i nuovi parcheggi. Probabilmente, l'azienda di trasporto pubblico che realizzerà a sue spese l'operazione di demolizione del vecchio deposito. (a.ben.)
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