Festa degli oratori 100 bambini giocano a fare i pompieri

PESCARA. Hanno giocato per tutta la mattinata a fare i pompieri, salendo e scendendo dalle scale, sfidandosi in una gara di velocità per spegnere un presunto incendio, con il supporto dei veri vigili del fuoco, poi i tornei di biliardino e calcetto, in una grande festa che ha coinvolto i cento bambini che per quattro mesi hanno frequentato i quattro oratori parrocchiali ripristinati dall'amministrazione comunale in collaborazione con la Caritas. Il momento di incontro di ieri mattina è stato ospitato nei nuovi spazi del centro polivalente, intitolato a monsignor Gustavo Britti, inaugurati l’altro ieri in via Rio Sparto, e che ha visto protagoniste soprattutto le famiglie. Festa che è proseguita per l'intera giornata di ieri con spazi dedicati al divertimento puro, con clown, giocolieri e recite teatrali, e altri di riflessione, quando a prendere la parolasono stati gli stessi bambini per raccontare la propria esperienza. «Oratori in Festa», dicono l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini Forlini e il coordinatore delle Politiche giovanili Vincenzo D'Incecco, «è la dimostrazione del successo dell'iniziativa che sicuramente ripeteremo subito dopo l'estate, offrendo ai ragazzi un'opportunità concreta e alternativa alla strada, danno l'occasione per imparare la politica dell'accoglienza». Gli Oratori parrocchiali istituiti sul territorio sono quattro: nella parrocchia di San Pietro Martire, a Fontanelle, San Giovanni Battista e San Benedetto Abate, a Salita Pandolfi, ai Colli, e poi Cristo Re-ex Gesuiti in via del Santuario e la Rivisitazione della Beata Vergine Maria a Zanni. L’obiettivo della giornata di ieri è stato quello di metterli in rete e promuovere un momento di incontro anche per far conoscere le famiglie, organizzando un giorno di festa e un'occasione per dimostrare ciò che i ragazzi hanno costruito in questi mesi, mostrando le competenze acquisite. (cr.pe.)

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