lo scontro politico

Fli: l’Udc mandi a casa la giunta

Maggioranza divisa su Pescara parcheggi, interviene l’opposizione

PESCARA. «Chiedo all’Udc di staccare la spina alla maggioranza». Lo ha detto il capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli, all’indomani del duro attacco portato avanti dal leader di Pescara futura Carlo Masci contro l’Udc, colpevole di aver annunciato il voto contrario sulla delibera di riduzione del canone per Pescara parcheggi.

«Gli ultimi accadimenti e i continui litigi fra Pescara futura e Udc», ha osservato Pignoli, «evidenziano in maniera solare come l’attuale amministrazione sia sempre più in stato confusionale. Per questo, invito l’Udc e in particolare il capogruppo Vincenzo Dogali ad un atto di responsabilità, staccando definitivamente la spina a questa maggioranza di governo, che ha portato Pescara allo sfascio».

«La situazione è sotto gli occhi di tutti», ha detto il capogruppo di Fli, «questa maggioranza ha dimostrato incapacità e inconsistenza politica e a pagarne le conseguenze sono stati i pescaresi, che hanno potuto constatare e toccare con mano lo stato di abbandono in cui vive la nostra città con opere incompiute, tanto in centro, quanto nelle periferie».

Pignoli ha poi aggiunto: «Questa è stata l’amministrazione che, dopo aver speso centinaia di migliaia di euro per consulenze esterne ed eventi dimostratisi solo passerelle mediatiche, è arrivata a prendere poi una decisione incomprensibile, cioè di lasciare al buio e senza luminarie le strade del centro per le festività natalizie, con un risparmio irrisorio rispetto ai soldi spesi in passato per eventi molto discutibili».

«E questo», ha fatto notare, «considerando che con i soldi messi in bilancio, come richiesto da Pescara futura per ripianare i debiti di Pescara parcheggi, ci sarebbe stata la possibilità di tenere accese luminarie per un anno intero». «Così», ha concluso, «spero che l’Udc ne prenda atto».