IL MEETING

Forum Finanza Pescara tra agricoltura sostenibile, hi-tech e bilancio sociale

Seconda edizione dell'evento organizzato da commercialisti e consulenti aziendali a cui hanno partecipato numerosi imprenditori

PESCARA. Progetti di agricoltura intelligente e sostenibile, tecnologia hi-tech in cantina, poi ancora finanziamenti per l’internazionalizzazione e la creazione del bilancio sociale d’impresa: sono i temi affrontati durante la seconda edizione del Forum Finanza Pescara, organizzato in città dallo studio di commercialisti e consulenti aziendali Pietrostefani. 
All’evento hanno partecipato numerosi imprenditori, che hanno avuto l’occasione di approfondire alcune tematiche fondamentali per intercettare fondi e per ottenere un consolidato vantaggio competitivo grazie a sostenibilità e innovazione. 
Illustrati da Giovanni Morelli alcuni modelli di business green e innovativi, come quelli su cui stanno investendo gli imprenditori di BluHub, che vanno dal tappo intelligente delle bottiglie di vino che trasmette al consumatore informazioni sulla filiera e sulle caratteristiche organolettiche, fino all’agricoltura che consente intelligente, che consente di risparmiare risorse naturali e ottimizzare i raccolti. Carlo De Simone di Simest ha approfondito il tema sulle risorse del Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza) a disposizione delle piccole e medie imprese che si internazionalizzano e investono in sistemi di integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali, investendo in attrezzature tecnologiche. Marzia Mazzoni di Walter Tosto, invece, illustrato il report di sostenibilità portato avanti dall’azienda teatina, che spazia dal Codice etico fino alla cyber security e il rating di legalità. 
All’evento hanno partecipato in qualità di relatori esponenti di spicco del mondo imprenditoriale italiano: Sergio Galbiati, di Hubruzzo, Fondazione Industria Responsabile; Rossella Grattagliano di Fater; Monica Palumbo di Deloitte; Fabrizio Negri di Cerved Rating Agency; Francesco De Luca dell’Università d’Annunzio Cheti-Pescara; Roberto Orsi dell’osservatorio Socialis; Massimo Ianni dell’Unione Giovani Commercialisti Abruzzo; e Paola D’Angelo di Andaf. 
“La tecnologia e le riflessioni seguite all’ondata pandemica", afferma l’organizzatore Paolo Pietrostefani, "hanno stimolato il dibattito sulla necessità di un migliore rapporto con l’ambiente, inteso non solo come ecosistema, ma anche come sistema di relazioni ed equilibrio fra vita lavorativa e personale. E l’innovazione gioca un ruolo ormai sempre più legato al concetto di sostenibilità, imprescindibile driver per la crescita economica di imprese e territori. Se prima l’evoluzione era solo incentrata sui prodotti, cosa che grazie alle precedenti rivoluzioni industriali ha portato al costante aumento della qualità della vita in moltissimi paesi, adesso stiamo maturando nuove consapevolezze sugli effetti collaterali che certi progressi hanno avuto nei nostri ambienti, muovendoci alla ricerca di qualcosa di più sostenibile. In tutto questo contesto, ovviamente, il ruolo del Cfo e della finanza sono centrali: il primo per essere un focal point chiave nei processi di trasformazione ed evoluzione dell’azienda, il secondo per supportare le aziende nei loro processi di transizione verso modelli più green e sostenibili con soluzioni finanziariamente sostenibili”.