Forza Italia, il vertice dei consiglieri finisce in lite

PESCARA. Doveva essere un incontro chiarificatore dopo i dissapori e le divisioni registrati durante le ultime sedute del consiglio comunale. Invece, la riunione di ieri mattina tra i consiglieri di Forza Italia si è trasformata in una lite. O meglio, in una doppia lite. La prima, tra Marcello Antonelli ed Eugenio Seccia; l’altra, tra Fabrizio Rapposelli e Carlo Masci.

I toni si sono subito alzati quando il vice presidente del consiglio comunale Seccia si è lamentato con Antonelli del voltafaccia di alcuni colleghi del gruppo durante la discussione di una sua pregiudiziale, riguardante l’abolizione dei contratti ex articolo 90 in Comune, discussa nell’ultima seduta. Al momento del voto si sarebbero allontanati dall’aula Antonelli, Vincenzo D’Incecco e Rapposelli lasciando praticamente solo Seccia a difendere il suo provvedimento, poi bocciato. Il capogruppo Antonelli ha subito reagito contestando a Seccia di aver postato su Facebook l’episodio. È nato un duro scontro verbale tra i due.

Un’altra lite è scoppiata quando Rapposelli ha criticato il modo in cui il partito ha nominato Carlo Masci coordinatore provinciale di Forza Italia, fino ad allora solo consigliere di una lista civica, Pescara futura. La nomina di Masci, tra l’altro, aveva già evidenziato una spaccatura all’interno del partito tra gli ex di An e gli esponenti vicini al coordinatore regionale Pagano. (a.ben.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA