Fosso Vallelunga ancora invaso dal fango

PESCARA. I lavori di bonifica di Fosso Vallelunga sono partiti da alcuni giorni, ma la situazione del corso d’acqua non è ancora ottimale. Ieri, l’ex consigliere comunale Armando Foschi ha scattato alcune foto in cui si vede il fosso ancora pieno di fango e detriti. «Questa è la manutenzione fatta ricorrendo alla somma urgenza», ha commentato polemicamente l’esponente di Fratelli d’Italia-An, «questo è l'intervento costato 200mila euro? E se dovesse arrivare una bomba d'acqua?». E ancora: «Cosa dicono le associazioni ambientaliste di questo scempio? Ricordo che negli anni passati, secondo le associazione ambientaliste, la pulizia del Vallelunga avrebbe distrutto la flora e la fauna».

La replica è arrivata dal vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Enzo Del Vecchio. «Gli operai hanno provveduto a togliere la vegetazione lungo Fosso Vallelunga», ha affermato il vice sindaco, che proprio ieri mattina ha effettuato un sopralluogo con i tecnici dell’ente, «il fango a valle non è stato ancora rimosso, perché si attende l’esito delle analisi prima di poter procedere al trasporto in una discarica nelle vicinanze di Sulmona. Il fango a monte, invece, è stato già tolto». Un precedente sopralluogo era stato fatto il 31 ottobre scorso, cioè qualche giorno prima dell’avvio dei lavori, iniziati lunedì 3 novembre. «Nel corso della visita», aveva dichiarato Del Vecchio, «si è preso atto della gravità della situazione». I lavori sono stati affidati all’impresa De Cesaris, che a gennaio aveva già compiuto un intervento sul posto.

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