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Francavilla, accoltella l'uomo che lo ospita
Arrestato un indiano, ferito lievemente un 64enne di Francavilla. Scoppia la lite quando il padrone di casa dice allo straniero che deve trovarsi un altro alloggio
FRANCAVILLA. Aveva trovato ospitalità da un conoscente ma poi, pretendendo troppo e non vedendosi accontentato, è passato alla violenza. E non solo con il padrone di casa, ma anche con un carabiniere della locale stazione intervenuto per fermarlo. Un uomo di trentadue anni di origine indiana è stato arrestato nella giornata di mercoledì dai carabinieri di Francavilla.
Il ragazzo indiano, S.S., del quale non sono state rese note le generalità complete, è in in Italia senza fissa dimora e aveva chiesto a un francavillese ospitalità per un paio di giorni.
L'uomo, un pensionato di 64 anni, si era sentito di dargli fiducia dato che l'indiano è un conoscente di una sua parente. Così, l'ha fatto entrare in casa, l'ha ospitato per qualche giorno, ma poi sono cominciati i guai. Dopo essersi allontanato in un primo momento dall'abitazione in via Adriatica, S.S. sembra sia tornato dal francavillese, chiedendogli nuovamente ospitalità o, in alternativa, di accompagnarlo in un altro posto, che comunque fosse fuori da Francavilla.
Davanti al rifiuto del pensionato, l'indiano avrebbe cominciato a litigare col 64enne e avrebbe afferrato un coltello cercando di colpirlo più volte, ma senza riuscirvi, se non di striscio. Il francavillese, spaventato, ha subito allertato la stazione locale dei carabinieri.
Gli uomini del comandante Antonio Solimini, che in quel momento erano impegnati negli usuali giri di perlustrazione del territorio, sono giunti sul posto nel giro di pochissimi minuti. Sono riusciti a fermare il giovane, che nel frattempo avrebbe cercato di scappare a piedi sulla via Nazionale. Nel bloccarlo, uno dei militari intervenuti è rimasto ferito a seguito di una breve colluttazione, riportando escoriazioni guaribili nel giro di alcuni giorni.
Il 64enne di Francavilla, solo sfiorato alla schiena dalla lama, è rimasto ferito in modo molto lieve e anche per lui la prognosi è di pochi giorni. S.S. è stato arrestato in flagranza di reato con le accuse di violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. L'arresto è stato convalidato dal magistrato nella giornata di ieri.
Il ragazzo indiano, S.S., del quale non sono state rese note le generalità complete, è in in Italia senza fissa dimora e aveva chiesto a un francavillese ospitalità per un paio di giorni.
L'uomo, un pensionato di 64 anni, si era sentito di dargli fiducia dato che l'indiano è un conoscente di una sua parente. Così, l'ha fatto entrare in casa, l'ha ospitato per qualche giorno, ma poi sono cominciati i guai. Dopo essersi allontanato in un primo momento dall'abitazione in via Adriatica, S.S. sembra sia tornato dal francavillese, chiedendogli nuovamente ospitalità o, in alternativa, di accompagnarlo in un altro posto, che comunque fosse fuori da Francavilla.
Davanti al rifiuto del pensionato, l'indiano avrebbe cominciato a litigare col 64enne e avrebbe afferrato un coltello cercando di colpirlo più volte, ma senza riuscirvi, se non di striscio. Il francavillese, spaventato, ha subito allertato la stazione locale dei carabinieri.
Gli uomini del comandante Antonio Solimini, che in quel momento erano impegnati negli usuali giri di perlustrazione del territorio, sono giunti sul posto nel giro di pochissimi minuti. Sono riusciti a fermare il giovane, che nel frattempo avrebbe cercato di scappare a piedi sulla via Nazionale. Nel bloccarlo, uno dei militari intervenuti è rimasto ferito a seguito di una breve colluttazione, riportando escoriazioni guaribili nel giro di alcuni giorni.
Il 64enne di Francavilla, solo sfiorato alla schiena dalla lama, è rimasto ferito in modo molto lieve e anche per lui la prognosi è di pochi giorni. S.S. è stato arrestato in flagranza di reato con le accuse di violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. L'arresto è stato convalidato dal magistrato nella giornata di ieri.
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