IL SUPPORTO

Frane e maltempo, arrivano i soldi per l'Abruzzo

Disposto lo stato di emergenza al fine di far fronte ai danni eccezionali causati dalle intemperie a febbraio e marzo

PESCARA. Al fine di fare fronte ai danni causati da eccezionali avversità atmosferiche, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo Stato di Emergenza nel territorio delle Province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia (5 marzo scorso), nonché nel territorio della Regione Abruzzo (febbraio e marzo 2015). Lo rende noto il comunicato della presidenza del Consiglio.

leggi anche: Frane e smottamenti segnano l'Abruzzo: la mappa interattiva Almeno 36 fronti aperti nelle quattro province. Un'emergenza che va avanti da diverse settimane con disagi per migliaia di utenze. Frazioni isolate e famiglie sgomberate nei punti più critici ma anche disagi alle utenze di acqua, luce e gas. Nella mappa abbiamo riprodotto una sintesi delle maggiori criticità, comune per comune. Clicca sulle frecce per seguire il percorso multimediale

Inoltre, per completare le operazioni di protezione civile già in atto, sono stati prorogati gli Stati d'Emergenza già dichiarati per motivi analoghi, accaduti nei giorni 19 e 20 settembre 2014 nel territorio delle Province di Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia e Prato e nel territorio della Regione Lombardia tra il 7 luglio e il 31 agosto 2014.