Furti a ripetizione all’Iper arrestati due giovani

CITTA’ SANT’ANGELO. Per passare la domenica pomeriggio hanno scelto l’Iper di Città Sant’Angelo, dove hanno rubato ripetutamente e di tutto, prima di venire scoperti da un addetto alla vigilanza che ha allertato i carabinieri. Alla fine il furto si è trasformato in rapina impropria, perché i responsabili hanno anche spintonato chi tentava di fermarli. E così, alla fine, sono stati arrestati.

Si tratta di S.D.L., 25 anni di Montesilvano e dell’amico, anche questo di Montesilvano, F.L., di 35 anni.

I due sono stati bloccati intorno alle 19 di domenica dai carabinieri della compagnia di Montesilvano che, diretti dal comandante Claudio Ciabattoni, hanno anche denunciato per concorso in furto P.F., 23 anni, originaria di Popoli ma residente a Sulmona: la ragazza, secondo la ricostruzione degli investigatori, era rimasta a custodire l’auto lasciata nel parcheggio del centro commerciale mentre i due amici entravano e uscivano riportando di volta in volta merce rubata. Piccoli furti a ripetizione che al terzetto aveva fruttato un bottino di circa cento euro tra scatolette di tonno, formaggi e bagnoschiuma.

A bloccarli ci hanno pensato i carabinieri, dopo l’allarme lanciato dall’addetto alla vigilanza insospettito dal continuo andirivieni dei due giovani che entravano e uscivano a ripetizione dal centro commerciale, senza però mai passare per le casse.

Un comportamento che ha indotto lo stesso addetto alla vigilanza, in attesa dei carabinieri, a tentare di fermarli. Ma al suo invito i due hanno risposto con una serie di spintoni che alla fine hanno fatto cadere a terra il dipendente il quale, poco dopo, medicato al pronto soccorso dell’ospedale civile, ha riportato un trauma contusivo al ginocchio e un trauma distorsivo alla spalla giudicati guaribili in dieci giorni. (s.d.l.)

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