Gli imprenditori subito in campo 

In Comune, alle 12, c’è il B7 di Confindustria con Marcegaglia e i big delle multinazionali

PESCARA. Il ruolo delle imprese nello sviluppo sostenibile dei Paesi meno avanzati. È questa la sfida che impegna oggi a Pescara politici e imprenditori, espressione del settore privato e delle confederazioni industriali dei paesi del G7, che sotto la guida di Emma Marcegaglia e alla presenza del ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, si riuniranno durante il B7 di Confindustria. Il forum destinato al mondo delle imprese si terrà questa mattina nella sala consiliare a partire dalle ore 12. In concomitanza con i lavori del G7, affronterà temi cruciali quali la transizione climatica, la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, puntando sulla necessità di una collaborazione sempre più stretta tra pubblico e privato per affrontare le sfide globali legate al clima, alle tensioni geopolitiche e all’instabilità economica, con l’obiettivo di garantire un futuro più sostenibile e inclusivo. Il B7 di oggi rappresenta un momento cruciale per delineare le strategie future delle imprese e promuovere un cambiamento positivo nei Paesi meno sviluppati, favorire collaborazioni internazionali e rafforzare il ruolo dell’Italia e dell’Abruzzo nello scenario economico globale. Tra i relatori della quinta conferenza degli stakeholder del G7 dell’Industria – che vedrà in apertura il discorso della presidenza italiana del G7 affidato al ministro Tajani, preceduto dagli interventi del sindaco di Pescara Carlo Masci e del presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Silvano Pagliuca – spiccano figure di spicco come Achim Steiner, amministratore del programma di sviluppo delle Nazioni Unite (Undp), che illustrerà la visione dell’Onu sullo sviluppo sostenibile.
I partecipanti discuteranno di come le imprese possano contribuire a promuovere i mercati aperti, facilitando l’accesso dei prodotti dei Paesi meno sviluppati ai mercati globali; garantire la sicurezza alimentare, sostenendo l’agricoltura sostenibile e migliorando i sistemi alimentari; migliorare la salute, investendo nella ricerca e nello sviluppo di nuovi farmaci e vaccini; finanziare lo sviluppo sostenibile, mobilitando risorse private per progetti a impatto sociale e ambientale; accelerare la transizione digitale, sfruttando le tecnologie digitali per migliorare la vita delle persone nei Paesi meno sviluppati. Mario Abreu (Ferrero); Elena Avenati (Save the children); Diana Battaglia (Unido); Barbara Cimmino (Confindustria); Maurizio Martina (Fao); Sergio Dompé (Dompé farmaceutici); Andrew Wilson (Camera di commercio internazionale); Marlene Jennings (Arch Emerging Markets Partners); Caroline King (responsabile globale Sap Se); Lapo Pistelli (Eni); Valeria Sandei (Almawave); Elio Schiavo (Gruppo Tim); Umberto Sgambati (Proger); Stefano Venier (Snam) e Gelsomina Vigliotti (Bei) interverranno nei panel, moderati dalla giornalista di Sky Tg24 Mariangela Pira.
«La cooperazione internazionale», sottolinea il presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Pagliuca, «è fondamentale per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico, alle tensioni geopolitiche e all’instabilità economica. Le imprese del G7 hanno l’opportunità unica di sostenere i Paesi in via di sviluppo attraverso investimenti mirati, condivisione di conoscenze e tecnologie, e la creazione di partenariati duraturi. Ad esempio, il nostro impegno con i partner africani mira a migliorare le competenze locali e a massimizzare l’impatto delle risorse impiegate, contribuendo così a uno sviluppo sostenibile e inclusivo».
«Il B7», prosegue Pagliuca, «rappresenta un’occasione per rafforzare questi legami e per discutere strategie comuni che possano portare a un futuro più sostenibile per tutti. Siamo pronti a lavorare insieme per garantire che nessuno venga lasciato indietro e per promuovere un cambiamento positivo a livello globale».
Stamattina (dalle ore 9 alle 12 nell’aula 31 e nell’aula rossa in viale Pindaro) nell’ambito del G7, l’università d’Annunzio ha organizzato una conferenza per gli studenti delle scuole superiori di Pescara e provincia con il rettore Liborio Stuppia, il direttore del dipartimento di Economia Alessandro Sarra ed esperti del mondo delle imprese, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle tematiche relative alle politiche di cooperazione allo sviluppo e all’evento del G7 e, al contempo, far vivere loro un’esperienza dentro l’università.
Un secondo appuntamento, intitolato “Progettare il futuro” e incentrato sull’importanza della formazione e sulle carriere internazionali, è in programma venerdì (dalle ore 10.30 alle 12 nell’aula 13).