Gli ispettori del ministero «Comune, conti in regola»

I controllori della Ragioneria dello Stato passano al setaccio i bilanci L’assessore Seccia: «Nessun trucco, noi rispettiamo tutte le regole»

PESCARA. I conti del Comune promossi dal dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del ministero delle Finanze. I controllori hanno passato al setaccio i bilanci e in 106 pagine hanno certificato che nelle casse del Comune non ci sono trucchi nascosti. «Il bilancio redatto dal Comune è veritiero, ossia non abbiamo propinato alla città un libro dei sogni, gli avanzi di amministrazione sono realmente sussistenti e la gestione del personale rispetta i parametri di legge, almeno dal 2009 a oggi», così dicono gli assessori alle Finanze Eugenio Seccia e al Personale Marcello Antonelli.

Tra il 23 gennaio e il 17 febbraio scorsi, è stata controllata la gestione tecnico contabile del Comune, in riferimento alle finanze, spulciando tutti i bilanci dal 2005 al 2010, con proiezione al preventivo 2011, e al personale, dal 2006 al 2011. «Il risultato di quell’ispezione», assicurano gli assessori, «certifica la bontà dell’azione condotta dalla maggioranza di governo, sicuramente una gestione più prudente rispetto al passato, ma indubbiamente più concreta e rispettosa delle normative in vigore».

Tra i rilievi sollevati, l’ispezione contesta la vetustà del Regolamento di contabilità: «È vero», rispondono gli assessori, «visto che lo strumento è fermo al 1999, ma è già partita la fase di revisione che contiamo di portare a termine al più presto. Non ci sono situazioni di deficit strutturale, come in altri Comuni, considerando che l’ispezione si è svolta a livello nazionale, e infine, per quanto riguarda l’iscrizione in bilancio degli oneri della Bucalossi, l’ispettore ha certificato il perfetto allineamento tra ciò che è stanziato e ciò che è stato incassato: in bilancio avevamo previsto 2 milioni 290 mila euro, e sino a oggi abbiamo già incassato un milione 800 mila euro, lasciando presumere che entro fine anno le due voci collimeranno. Si esprime il plauso per aver chiuso la vicenda degli Swap con Unicredit con un saldo positivo per il Comune pari a 169 mila euro».

Sul personale, è stata promossa la diminuzione del personale: la dotazione organica al 2006 era pari a 972 dipendenti, scesa nel 2010 a 864, e oggi a 817 unità. «L’ispettore», dicono gli assessori, «ha evidenziato come dal 2006 al 2010, nonostante la riduzione della dotazione organica, la spesa per il personale sia rimasta sostanzialmente invariata: tale circostanza è determinata dal fatto che partite obbligatorie relative al fondo dei dirigenti non previste negli anni 2007-2008 hanno trovato copertura nel 2009, 2010 e 2011».

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