Grave il muratore di Treglio caduto dal ponteggio a Francavilla

FRANCAVILLA. Incidente sul lavoro in un cantiere edile di via Antinori. A.D’A., di 51 anni, residente a Treglio, è caduto da un’impalcatura posta a tre metri di altezza. Ricoverato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale di Pescara, non versa in pericolo di vita ma la prognosi è riservata. L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri nella zona Peep di Setteventi.

La vittima dell’incidente è il titolare dell’impresa edile D’A. che sta eseguendo i lavori di demolizione e ricostruzione di un fabbricato residenziale situato lungo via Antinori, la strada che attraversa il quartiere Peep della zona sud di Francavilla, collegando la via Nazionale Adriatica alla sovrastante collina di contrada Setteventi.

L’uomo stava facendo un sopralluogo nel cantiere per verificare i lavori in corso. Stava camminando sull’impalcatura all’altezza del primo piano dell’edificio, quando ha messo un piede in fallo; ha perso l’equilibrio ed è volato giù, cadendo rovinosamente a terra da tre metri d’altezza. Gli operai del cantiere sono immediatamente accorsi in suo aiuto. Nonostante la caduta dall’alto, l’uomo non ha perso i sensi. Nel frattempo, i dipendenti hanno allertato il 118. Il titolare dell’impresa è stato quindi trasportato d’urgenza all’ospedale di Pescara, con l’elicottero del 118.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati i carabinieri di Francavilla che hanno avviato le prime indagini, coordinate dalla compagnia di Chieti agli ordini del capitano Federico Fazio. Gli accertamenti di rito dovranno stabilire il rispetto delle norme di sicurezza all’interno del cantiere. Dall’inizio dell’anno, è questo il secondo incidente grave che avviene all’interno di un cantiere edile di Francavilla. Il 6 gennaio scorso, durante i lavori di una palazzina in ristrutturazione in via Monte Corno, nella zona nord di Francavilla, un operaio napoletano di 47 anni, Antonio Criscuolo, ha perso la vita precipitando dal ponteggio su cui stava lavorando. Un volo da quindici metri di altezza, che non gli ha lasciato scampo.

Secondo il racconto dei testimoni, suoi colleghi di lavoro, l’operaio era scivolato mentre metteva in sicurezza un cavalletto dell’impalcatura a cui era ancorato, trascinandolo con sé nella caduta. A terra, accanto al corpo esanime dell’uomo, che indossava le scarpe antinfortunistica, i carabinieri della stazione di Francavilla coordinati dal comandante Antonio Solimini, intervenuti sul luogo, hanno trovato le principali attrezzature di sicurezza: una corda da imbracatura e un casco da cantiere.

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