Guasto alla condotta, senz’acqua tre comuni del Pescarese

PESCARA. Non solo il gran caldo e la riduzione della portata delle sorgenti idriche a far restare i cittadini senz’acqua, ma anche i guasti: dopo quello che a luglio ha lasciato mezza Pescara a secco per un giorno, ora la rottura dell’addutrice principale dell’acquedotto La Morgia, nel comune di Lettomanoppello (Pescara), ha costretto i tecnici dell’Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca) di Pescara ad interrompere la normale erogazione idrica.

I conseguenti disagi stanno interessando le abitazioni nei comuni di Lettomanoppello, Manoppello e Serramonacesca (Pescara), dove, in alcuni casi, si registra la totale mancanza d’acqua. I tecnici, però, sono a lavoro e già da stasera il guasto dovrebbe essere riparato, così da consentire il ritorno alla normalità a partire da domani mattina.

Intanto, nei comuni di competenza dell’Aca, proseguono le chiusure notturne dei serbatoi che, avviate a fine giugno, andranno avanti almeno fino al prossimo 2 settembre. Lo stop notturno all’erogazione idrica è stato disposto per favorire il riempimento dei serbatoi e garantire la normale erogazione durante il giorno in quanto, nonostante le eccezionali nevicate che lo scorso inverno hanno interessato l’Abruzzo, i livelli di acqua delle sorgenti risultano più bassi degli altri anni. I comuni interessati dal provvedimento - in alcuni casi solo in determinati giorni e in precise zone, in altri ogni giorno e su tutto il territorio comunale - sono: Tocco da Casauria, Torre dè Passeri, Cepagatti, Caramanico Terme, Rosciano, Alanno, Scafa, Manoppello, Cugnoli, Civitaquana, Catignano, Nocciano, Pietranico Pescosansonesco, Brittoli, Civitella Casanova, Collecorvino, Loreto Aprutino, Montebello di Bertona, Penne, Villa Celiera (Pescara); Chieti, San Giovanni Teatino, Torrevecchia Teatina, Casalincontrada (Chieti).