Hashish nel parco, denunciato

PESCARA. Un uomo trovato nel parco Florida con poco più di 2 grammi di hashish addosso. A scoprirlo sono stati gli agenti della polizia municipale durante i controlli scattati dopo le proteste dei genitori che avevano denunciato un aumento della microcriminalità.

A spiegare che cosa è successo, giovedì scorso, è il consigliere Pdl Armando Foschi, presidente della commissione Sicurezza: «Poco dopo le 18, la polizia municipale è piombata nel parco cominciando a passare al setaccio ogni angolo», racconta Foschi, «auesta volta gli agenti si sono diretti subito verso un uomo seduto su una panchina che aveva destato sospetti». Foschi prosegue e, attraverso una nota, diffonde anche l’identità dell’uomo: «L’uomo è stato identificato, Leonardo Quaranta, 35 anni, originario di San Severo, senza fissa dimora. Una volta sottoposto a perquisizione, dalle sue tasche sono venuti fuori 2,69 grammi di hashish».

Secondo Foschi, «anche questa operazione è il frutto di giorni di controlli, di osservazioni, di verifiche e appostamenti, effettuati dagli agenti della polizia municipale all’interno del parco Florida». La presenza dei vigili, nei giorni scorsi, è stata al centro di una polemica tra Paola Marchegiani del Pd e gli assessori Roberto Renzetti e Gianni Santilli: per Marchegiani, nel parco non c’erano abbastanza controlli; vigili presenti sempre per Renzetti e Santilli. Ora Foschi annuncia: «I blitz continueranno anche nelle prossime settimane, sino a quando non avremo ripristinato la serenità e il rispetto delle regole. Intanto è stata ulteriormente potenziata la presenza fissa di agenti: nella mattinata di ieri il servizio è stato effettuato dagli agenti Angelo Volpe e Gilberto Conte, che nel pomeriggio sono stati sostituiti da Angela Iacovetti e Sergio Montariello. Sino a quando nel Parco non sarà tornata la massima tranquillità continueremo a garantire questo avvicendamento per poi tornare all’agente unico stabile, sul modello di piazza Santa Caterina».