I balneatori: servizio radio per la sicurezza in spiaggia

MONTESILVANO. «Radio Mare offre un servizio di utilità pubblica. Non capisco perché non riesca a partire e a decollare quest’anno, per noi è fondamentale». Il presidente Sib-Confcommercio Riccardo Padovano difende il servizio che, quest’estate, a differenza degli scorsi anni, non sta intrattenendo sotto l’ombrellone i turisti in vacanza a Montesilvano. I notiziari venivano trasmessi dalla radio per tutto il periodo vacanziero, dal 1° luglio al 31 agosto.

Non solo musica e iniziative di intrattenimento, come informazioni su sagre, concerti e spettacoli della zona. Dai microfoni della radio, i montesilvanesi e i vacanzieri venivano informati sulle condizioni meteo-marine, sul traffico in città, sull’allerta afa. Radio Mare contribuiva a diffondere anche notizie utili per ritrovare i bambini che avevano perso l’orientamento. Ma, nonostante che il mese di luglio stia quasi per concludersi, i megafoni sono ancora spenti. Risale all’estate scorsa l’esposto presentato dal consigliere comunale Leo Brocchi, in cui si denunciava che la concessione comunale che autorizzava le trasmissioni risultava scaduta. «Abbiamo presentato la domanda per il rinnovo del contratto intorno al 20 giugno» dice lo speaker Paolo Minnucci. «Siamo ormai alla fine di luglio, in attesa di poter riprendere un servizio che ci richiedono in tanti, ma siamo frenati perché dal Comune non arrivano ancora notizie».

Padovano rimarca l’importanza del servizio. «Ogni stabilimento della riviera era collegato a Radio Mare per diffondere le sue iniziative. Tutte cose che oggi non ci sono. Siamo stati in difficoltà anche per l’allerta maltempo, ci siamo dovuti avvisare tramite il passaparola. Ho scritto una lettera al sindaco, è un peccato che il servizio non ci sia. Se ci sono degli ostacoli vanno risolti, a Pescara funziona tutto regolarmente. La pubblica utilità non va messa in discussione».

Al lavoro il sindaco Attilio Di Mattia che, sulla questione del silenzio radiofonico a Montesilvano, dichiara: «Stiamo valutando delle opzioni. Il servizio è molto importante, soprattutto per questioni di sicurezza e per dare segnalazioni utili alla cittadinanza. Purtroppo, il contratto è scaduto e per riappaltarlo bisogna farlo attraverso un bando che porterebbe all’aggiudicazione dopo l’estate. L’amministrazione sta studiando delle alternative urgenti che permettano di usufruire di questo importante servizio in maniera legale rispettando le norme».

Rosa Anna Buonomo

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