Il Balletto di Milano presenta il “Bolero” di Maurice Ravel

TERAMO. Dopo "Lo Schiaccianoci" di Ciaikovski presentato in dicembre dal Balletto di Mosca, oggi, lunedì 28 gennaio, va in scena al teatro Comunale di Teramo "Soirée Ravel - Bolero", protagonista un'altra compagnia di prima grandezza, il Balletto di Milano diretto da Carlo Pesta (inizio alle ore 21). Si passa dunque dalla danza classica della compagnia moscovita alla danza neoclassica della formazione lombarda con questo secondo appuntamento della stagione internazionale di danza "Serate Liliana Merlo", organizzata per il terzo anno dalla Società della musica e del teatro "Primo Riccitelli" con la curatela di Silvio Paolini Merlo.

Omaggio al grande compositore Maurice Ravel, la serata, divisa in due tempi, è costruita sulle coreografie espressive, raffinate e colte di Adriana Mortelliti, autrice anche di scene e costumi, con l'apporto delle suggestive luci di Jean Paul Carradori. Lo spettacolo propone i più noti brani di Ravel, che si dispongono lungo un percorso di ricerca musicale in crescendo: "La Valse", "Alborada del Gracioso", "Daphnis et Chloé", pezzi in origine non destinati al balletto, creano qui uno spettacolo affascinante che restituisce, attraverso la danza, una trasfigurazione carica di emozione della musica stessa, di cui il famoso "Bolero" (interpretato da Giulia Paris, Martin Zanotti, e la compagnia) rappresenta l'apice. "Bolero, pezzo conclusivo della serata, è sicuramente l'opera più popolare di Maurice Ravel, resa immortale da grandissimi coreografi e interpreti. Non solo gioco di seduzione, ma l'eterna storia di una nascita, di un'attrazione inevitabile, di un moltiplicarsi di incontri. Di una vita che, così come nasce, nella solitudine si spegne" spiega la coreografa Mortelliti. Info: 0861 243777, www.primoriccitelli.it. (a.fu.)

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