francavilla, DISAGI E PROTESTE
Il cantiere dei lavori in viale Nettuno blocca anche i bus
FRANCAVILLA. Crescono i disagi e sale la protesta dei residenti a sud della stazione, rimasti senza trasporto pubblico per l’interruzione della strada, dovuta alla presenza del cantiere sul viale...
FRANCAVILLA. Crescono i disagi e sale la protesta dei residenti a sud della stazione, rimasti senza trasporto pubblico per l’interruzione della strada, dovuta alla presenza del cantiere sul viale Nettuno per il rifacimento del marciapiede. Dall’inizio della settimana, in concomitanza con l’avvio dei lavori che hanno tagliato in due il viale centrale, la linea 1 della Gtm non arriva più al Foro, ma fa capolinea alla stazione. Un problema non da poco per i lavoratori pendolari, gli studenti e per coloro che abitano a sud di Francavilla e che, quotidianamente, viaggiano con i mezzi pubblici per raggiungere la vicina Pescara. Le corse dell’Arpa che transitano sulla via Adriatica, essendo molto più limitate nella frequenza rispetto ai bus della linea 1, non riescono a far fronte alle esigenze degli utenti. «Il Comune ha cominciato i lavori sul viale senza preoccuparsi di organizzare un servizio di bus per collegare il centro con il Foro», dice un utente del bus, ma la protesta è generale. Dal primo giorno di disagi, l’amministrazione comunale ha cercato di correre ai ripari, chiedendo alla Gtm il dirottamento della linea 1 sulla statale 16 Adriatica, con capolinea al Foro nel piazzale degli Angeli Custodi. Ma il percorso alternativo non è ancora partito. «Abbiamo fatto la richiesta sia alla Gtm che alla Regione ed è stata predisposta la segnaletica orizzontale per il nuovo capolinea in piazza Angeli Custodi», spiega l’assessore ai lavori pubblici Mario Giangiacomo. «Manca solo l’autorizzazione della Motorizzazione civile. Sembra assurdo, ma per averla dovremo attendere fino al 2 maggio, quando l’addetto a rilasciarla rientrerà dalle ferie».
Convegno Palazzo Sirena. Si terrà questo pomeriggio alle ore 17 il convegno: “Il canto della Sirena: idee e progetti per la rinascita di Palazzo Sirena”. Fra i relatori dell’iniziativa organizzata dal comitato Risorgi Sirena, figurano i docenti universitari Carlo Pozzi, direttore Dipartimento architettura all’università D’Annunzio, e Mosè Ricci, ordinario Urbanistica all’università di Genova nonchè progettista della sala congressi della Sirena, sede del convegno.
Giuseppina Gherardi
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