Il Comune appalta la gestione dell’antistadio

FRANCAVILLA. Il Comune cerca un gestore per l’antistadio di Valle Anzuca. Scadrà il prossimo 6 dicembre il bando di gara per affidare in appalto per 5 anni (rinnovabili per altri 5), il frequentatissimo impianto sportivo utilizzato da tutte le squadre di calcio locali, giovanili e non. La struttura comprende un campo di calcio in erba sintetica di misura regolamentare, completo di attrezzature e recinzioni perimetrali; spalti per il pubblico, spogliatoi e servizi; un’area verde e parcheggio interno. La procedura di aggiudicazione è quella aperta, secondo il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa.

L’importo del canone a base d’asta (da cui devono partire le offerte, al rialzo), è di 3.000 euro più Iva all’anno, pari a 250 euro al mese. Non sono ammesse offerte al ribasso. Sono previste a carico del gestore tutte le spese di manutenzione indispensabili per garantire il regolare funzionamento dell’antistadio, dalla sicurezza alla messa a norma degli impianti, nonché eventuali miglioramenti ed adeguamenti. Intento dell’amministrazione è di affidare la gestione dell’antistadio alla società o associazione sportiva che andrà a favorire al massimo la partecipazione e la frequenza degli utenti, determinando in questo modo, un’elevata e adeguata produttività sociale dell’impianto

«Già dallo scorso anno abbiamo intrapreso il percorso dell’affido degli impianti sportivi, con la gara per la gestione del PalaForo, che non aveva un gestore ma era utilizzato gratuitamente da alcune società con le utenze a carico del Comune», ricorda l’assessore allo sport Rocco Alibertini. La gara per l’affido della gestione ha imposto al gestore il pagamento sia di un canone mensile che delle utenze. «La scelta ha funzionato e in seguito abbiamo riproposto un bando per affidare in gestione anche il palazzetto dello sport di Valle Anzuca», continua l’assessore. «Ora abbiamo ampliato il discorso alla palestra comunale e all’antistadio. I bandi sono strutturati in maniera da favorire i progetti qualitativamente più validi dal punto di vista tecnico-sportivo oltre che economico. L’obiettivo è duplice: dare un’opportunità di lavoro a chi andrà a gestire gli impianti e far crescere il movimento sportivo. Nel contempo, i gestori dovranno farsi carico di una serie di interventi di manutenzione senza gravare sulle casse comunali. Quando scadrà la gestione, il Comune si ritroverà, senza spendere nulla, degli impianti sportivi in buono stato e non fatiscenti». Il 28 novembre scadrà il termine per partecipare alla gara d’appalto per la gestione della palestra comunale (contigua all’antistadio), che prevede un importo a base d’asta di 1.800 euro l’anno più Iva .

Giuseppina Gherardi

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