Il Comune vieta il centro alle auto più vecchie
In arrivo le prime misure per ridurre le polveri ancora sopra i limiti di legge Del Vecchio: «Subito lo stop alle auto Euro zero e uno, poi le targhe alterne»
Il Comune si prepara a far scattare le prime misure per ridurre le polveri nell’aria che stanno facendo registrare, ormai da settimane, valori altissimi. Ieri, il vice sindaco e assessore al traffico Enzo Del Vecchio ha preannunciato un primo intervento: la chiusura del quadrilatero del centro cittadino alle auto vecchie, ossia quelle con motori classificati Euro zero ed Euro uno.
Questa misura dovrebbe scattare subito. Poi, ne arriveranno delle altre, se l’inquinamento dovesse persistere. Dal prossimo anno, l’amministrazione dovrebbe ricorrere alle targhe alterne, ma non è ancora confermato.
In Comune c’è forte preoccupazione per questi picchi troppo alti delle micropolveri, chiamate in gergo tecnico Pm10. In via Sacco, nel quartiere di Villa del Fuoco, sono stati raggiunti i 35 superamenti dall’inizio dell’anno, ossia il limite stabilito dalla legge oltre il quale gli enti locali sono obbligati a far scattare misure anti-smog. Di questo ieri mattina si è parlato nella riunione urgente convocata in Comune e presieduta dagli assessori all’ambiente Paola Marchegiani e al traffico Enzo Del Vecchio. Erano presenti anche il tecnico dell’Arta Carlo Colangelo, i dirigenti dell’ente Tommaso Vespasiano e Giuliano Rossi, il maggiore dei vigili urbani Matteo Silvestri e altri funzionari e tecnici del servizio Ambiente e mobilità del Comune. «L’allarme sul cattivo stato di salute della qualità dell’aria che per costante si eleva durante il periodo autunnale e invernale», hanno spiegato Del Vecchio e Marchegiani in una nota diffusa al termine della riunione, «era già stato oggetto di attenzione e disamina da parte dell’amministrazione comunale e degli uffici comunali competenti. Nella giornata odierna (ieri, ndr) hanno individuato le misure di mitigazione da attuarsi nel breve e nel lungo periodo».
«Invertendo la prassi tenuta negli anni passati che prevedeva nelle giornate delle manifestazioni sportive anche l’associazione di una giornata ecologica», ha osservato il vice sindaco, «si è previsto un intervento con più ipotesi e, soprattutto, in un tempo più congruo».