Il voto riconferma Di Battista «Avevo ben amministrato»

FRISA. Il risultato delle urne non riserva sorprese nel piccolo centro frentano: Rocco Di Battista è confermato sindaco per il secondo mandato consecutivo. Le due liste sfidanti insieme, probabilmente, avrebbero potuto dare più filo da torcere al primo cittadino uscente, ma al voto ognuna è andata per la sua strada. Affluenza in calo di quasi sei punti rispetto al 2008 (67,8%).

«Sono contento di come sia andata, ma ero tranquillo perché in questi cinque anni abbiamo amministrato bene», commenta Di Battista, 61 anni, a capo della lista “Frisa unita”, «i colpi bassi nell’ultimo scorcio di campagna elettorale non hanno inciso perché la gente conosce questo gruppo». «Di Battista ha vinto ma non ha la maggioranza del paese», sostiene Alessandro Lanci, 49 anni, secondo con la lista “Frisa cambia”, «la somma delle due liste sfidanti supera di una decina di voti quella della maggioranza. È evidente che chi ha voluto dividere il gruppo di minoranza uscente ha la responsabilità di questa sconfitta. Molti cittadini, delusi da questa divisione, non hanno votato. Sarà dura fare maggioranza con 4 consiglieri, figurarsi in due l’opposizione, in più indebolita per una scelta sbagliata e miope».

Non è dello stesso avviso il terzo sfidante, Romano Mattioli, 40 anni, imprenditore. «Per essere una formazione partita da zero, senza rappresentare nessuno, 300 preferenze circa sono un ottimo risultato», dice, «se non ci sono state le condizioni per l’accordo c’è poco da recriminare. Un accordo non si può fare all’ultimo momento, ma si deve lavorare insieme 5 anni».

Ecco i componenti il nuovo consiglio comunale: per la maggioranza Ezio Marino D’Angelo, Valentina Lanci, Gianni Zulli e Giuseppe Lanuti, per la minoranza Alessandro Lanci e Romano Mattioli. (s.so.)

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